URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] degli Asburgo e favorì, d'accordo con la Francia, il matrimonio di Carlo di Rethel con MariaGonzaga, per evitare che, alla morte di Vincenzo II Gonzaga, Madrid incorporasse il ducato di Mantova al Milanese o mettesse una creatura di Spagna sul trono ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] con tre transetti, ricoperta con vòlte a crociera e a botte.
S. Maria di Campagna ebbe inizio il 13 aprile 1522 e fine nel 1528. A la nobiltà trama una congiura e lo uccide (1547). Il Gonzaga occupa la città che passa all'impero, aggregata di fatto al ...
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Secondogenito di Vincenzo I e di Eleonora de' Medici, nacque nel 1587 e morì il 29 ottobre 1626. Studiò a Ingolstadt e a Pisa; a 20 anni fu fatto cardinale da Paolo V. Inviato in Francia dal padre, seppe [...] Savoia culminanti nell'accordo segreto del 6 maggio 1624, che però, per la morte del principe Filiberto promesso sposo di MariaGonzaga, non ebbe effetto. Il problema della successione appariva gravissimo, data la condizione in cui si trovava il duca ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] non sempre dettati da spirito patriotticamente altruistico, di porre argine a questo stato di cose (l'ambiziosa Luisa MariaGonzaga, vedova del re Vladislao e moglie di Giovanni Casimiro, desiderava assicurare la successione al trono vivente rege al ...
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Nacque il 6 maggio 1580 da Ludovico, capostipite della linea Gonzaga-Nevers, e da Enrichetta di Clèves. Fu uno dei principi più in vista alla corte francese. Nel 1603 fu all'assedio di Buda e vi restò [...] e monferrato, successione di).
Morto anche Vincenzo II e unito in matrimonio suo figlio Carlo, duca di Rethel, con MariaGonzaga unica superstite della linea italiana regnante, C., giunto come duca a Mantova il 17 gennaio 1628, volse ogni cura a ...
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Secondogenito (Guastalla 1690 - ivi 1746) del duca Vincenzo I. Imprigionato (1715-29) dal fratello Antonio Ferdinando fu chiamato nell'apr. 1729 alla successione del ducato di Guastalla, ma venne dichiarato [...] nel 1731 ad Eleonora Carlotta di Holstein, G. M. morì senza lasciare eredi. Il ducato passò quindi sotto la sovranità di Maria Teresa e fu unito al ducato di Parma e Piacenza, poi ceduto con il trattato di Aquisgrana (1748) a Filippo di Borbone ...
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Maria Luisa Gonzaga-Nevers
Regina di Polonia (Parigi 1612-Varsavia 1667). Figlia di Carlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de’ Medici perché amata da Gastone d’Orléans. Avendo partecipato [...] poi alla congiura del 1642 contro Richelieu, fu allontanata dalla corte; tornata in auge con Mazzarino, questi ne favorì il matrimonio (1646) con Ladislao IV Vasa, re di Polonia, su cui ebbe grande ascendente. ...
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Figlio (n. 1594 - m. 1627) di Vincenzo I, terzo dei maschi, ebbe una gioventù dissipatissima. Creato cardinale da Paolo V, dopo pochi mesi sposò Isabella Gonzaga di Novellara, vedova del principe di Bozzolo [...] dalla Spagna, volse la sua preferenza verso la casa di Nevers, facendo celebrare, poche ore prima della morte, le nozze della nipote Maria, figlia del duca Francesco, con Carlo duca di Nevers, nella speranza di evitare la guerra di successione. ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] rafforzata la sua posizione a corte. Come architetto regio si occupò dei festeggiamenti per le nozze del re con Lodovica MariaGonzaga Nevers. Anche in quest'occasione il G. raccolse i suoi disegni in un volume dedicato al re, il quale, sempre ...
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MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] dalle precedenti propensioni manifestate dai re polacchi Ladislao IV e Giovanni II Casimiro e dalla loro moglie Ludovica MariaGonzaga-Nevers, e sotto la spinta delle pressioni francesi, si industriò nel verificare l’ipotesi che la Polonia, libera ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...