LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] di Piacenza ogni residuo di diritto sul feudo della Pieve di Bedonia e, dopo un lungo periodo di contese, ottenne dalla famiglia Ravaschieri la piena giurisdizione su Santa Maria sorti alla Spagna. In contrasto con il ritratto di principe spietato ...
Leggi Tutto
Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] poco meno della metà in Francia e una cinquantina in Germania, Inghilterra e Spagna. Intorno al 1250 l'Italia ne aveva altrettante, ma di esse una trentina erano di recente fondazione, essendo sorte nel corso della prima metà del secolo. È incerto ...
Leggi Tutto
Rivoluzione francese
Complesso degli eventi politici e sociali (1789-99), che posero fine all’ancien régime in Francia. In un contesto di crisi dovuta al crescente indebitamento statale, alla perdita [...] genn. 1793, diMaria Antonietta nell’ottobre) e dall’aggravarsi del pericolo esterno. L’occupazione francese del Belgio seguita alla grande vittoria di Jemappes (6 nov. 1792) e poi l’esecuzione del re avevano indotto l’Inghilterra, la Spagna e alcune ...
Leggi Tutto
DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] riuscì ad introdurre una copia fin nella reggia e la fece posare sul tavolo diMaria Carolina, il D. ne inviò un fascio al fratello Giuseppe in Gioia. Nel clima di sospetti e delazioni incoraggiato dalla corte per reprimere la diffusione delle idee ...
Leggi Tutto
Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] Meridionale, costruì un villaggio fortificato, Nuestra Señora Santa María del Buen Aire. La popolazione indigena si ribellò francese. Quando Napoleone occupò la Spagna e gli Inglesi tentarono (1806 e 1807) di invadere l'Argentina per staccarla dalla ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] francesi. E se infine quel governo si rivolse verso la Spagna e l'Impero, dal 1528, s'intende che lo fece Casale nel 1517 Maria sorella di B., non l'avesse poi mai voluta sino allora presso di sé. Certo, l'intera questione di quel matrimonio era ...
Leggi Tutto
ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] "Cazadores de Oporto", comandato da G. Borso Carminati. Si recò invece in Spagna, a fianco dei liberali diMaria Cristina contro i legittimisti di don Carlos. Arruolatosi come capitano nella Legione Straniera, sotto lo stesso Borso Carminati ...
Leggi Tutto
BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] del corpo di spedizione borbonico in Spagna, ma gli Inglesi non gli permisero di uscire da Gibilterra e di mettere Odessa soltanto il 2 febbr. 1814 dopo otto mesi di peripezie. Qui Maria Carolina, che intendeva chiedere validi appoggi per la ...
Leggi Tutto
assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] metà del Settecento a opera di grandi sovrani, esponenti di quello che è stato definito l'assolutismo riformatore. In questo periodo emersero in Prussia Federico II, nell'impero asburgico Maria Teresa e Giuseppe II, in Spagna Carlo III, nell'impero ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Pietro d'
**
Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] , Sesto, Castiglione, Chiavari) da costringere Filippo Maria ad aprire trattative con Alfonso.
Tornato quindi in Spagna, l'A. si trovò coinvolto nei contrasti che opponevano i due suoi fratelli Giovanni, re di Navarra, ed Enrico. In un primo momento ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
bond Matusalemme (Matusalem Bond) locuz. s.le m. Obbligazione emessa con scadenze a lunghissimo termine (cinquanta o cento anni). ◆ [occhiello] 16mld di ordini per il bond a 50 anni. Intanto anche l'Italia ci pensa. [tit.] Francia, bond Matusalemme...