GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] del G. è imponente. Qui si ricordano: In onore di s. Andrea Corsini vescovo di Fiesole, Prato 1875; Il florilegio diMaria Lezinska, Firenze 1881 (2ª ed., Modena 1882); Pel terzo centenario di s. Carlo Borromeo, Ferrara 1884; S. Biagio vescovo e ...
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CINQUANTA, Benedetto
Magda Vigilante
Nato probabilmente a Milano, non se ne conosce la data di nascita, che il Doglio fa risalire al 1580 senza specificare la fonte da cui ha appreso la notizia. Rivestì [...] l'abito dei frati minori osservanti del convento di S. Maria della Pace a Milano, acquistando una certa fama per la sua Salamanca. Pare che dimorasse per qualche tempo in Spagna, come potrebbero dimostrare alcuni spagnolismi ricorrenti nelle sue ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] (1877), prima nell'intento di preparare una spedizione di educatori salesiani in India, poi per l'irradiazione di istituti educativi di salesiani e figlie diMaria Ausiliatrice in Francia (1878, 1880), Sicilia (1879), Spagna e Portogallo (1881).
Nel ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] pericolose missioni diplomatiche; tra le prime, una in Spagnadi cui non sapremmo assolutamente nulla se non fosse il era il tentativo di liberare dalla relegazione nel castello di Blois Maria de' Medici dopo il riuscito colpo di stato di Luigi XIII. ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] e che Matteo avrebbe composto il suo Vangelo dietro insistenze diMaria, la quale, poi, oltre a persuadere Pietro a venire in quel tempo già in Palestina e in varie regioni dell'Italia, in Spagna, in Belgio, in Egitto, in India; e che le sue immagini ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] Catalano, fu inviato in Spagna per seguire il corso di teologia, e li insegnò per tre anni, prima di aver preso gli ordini anche la carica di prelato domestico di Sua Santità. Morì a Roma il 30 genn. 1707 e fu sepolto in S. Maria sopra Minerva.
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e diMaria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] , in particolare dalla Spagna. Riuscì così ad di sette canonici e delle dignità di arciprete e di cantore. Il 9 febbr. 1573 cedette il vescovato di Mileto, in cambio di una pensione annua di 1.000 ducati d'oro, al vescovo di Oppido Giovanni Mario ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] teologale e quindi vicario capitolare, e il rigorista Girolamo Maria Gulielmi, che nel 1737 fu eletto vicerettore.
Nel come diversivo che come concreto obiettivo: pesava su di lui il pericolo di una esclusiva della Spagna.
Il B. morì a Novara il 22 ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] una volta conclusa la pace di Vervins con la Spagna, si disponeva a mantenere le promesse fatte agli ugonotti: garanzia di sicurezza e libertà di culto a conferma del provvisorio editto di pacificazione del 1577. Ilpunto di divergenza più profondo e ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] il 10 maggio 1585, l'8 giugno seguente il F. giunse a Nizza, dove si attendeva l'arrivo del duca Carlo Emanuele di ritorno dalla Spagna con la moglie, l'infanta Caterina.
La nunziatura del F. si veniva a collocare in una fase estremamente delicata e ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...