La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] garanzia della conservazione di molti e diversi poteri politici. All’ombra di Francia o diSpagna si collocarono stati Machiavelli che faceva il canonico; a Siena c’era un Mariano Sozzini che si dedicava a convertire al cattolicesimo i turisti ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] I) e unirla in matrimonio con un esponente dell'aristocrazia cattolica inglese, mentre il figlio diMaria, Giacomo, sarebbe stato inviato in Spagna, educato nel cattolicesimo e dato poi in sposo ad un'infanta.
Questa prima fase dei negoziati ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sotto pena di scomunica riservata al pontefice, di ricevere lettere dalla Spagna prive dei dovuti titoli. La politica di S. nei riguardi della Spagna si intersecò anche con quella inglese. Risale al 18 febbraio 1587 l'esecuzione diMaria Stuart, che ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] scrittori come Maritain e Mauriac al tempo della guerra diSpagna», scriverà nel 1957 Bo, in concomitanza con altre Chiesa milanese e italiana in genere. Inaugurata da tre lezioni di Carlo Maria Martini e Massimo Cacciari su «Le ragioni della fede» ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Borboni diSpagna presenti a Roma, poteva essere interpretata come indizio di una chiara volontà restauratrice, di un , nel Veneto come in Lombardia, in cui era vivo il ricordo diMaria Teresa, ma anche del Riegger e del Kaunitz, e in Toscana ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di fronte alle pretese imperiali, affermò di parlare a nome delle Chiese d'Italia, di Gallia, diSpagna e del Regno di e giustiziare il marito della nipote Vigilia, il console Asterio, figlio di una vedova. La realtà di questa petizione, come ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] a quelle del nord. Così accadde anche all'abbazia di Santa Mariadi Farfa, nella Sabina, per la quale si scrisse, splendore; e, nell'estremo sudovest dell'Occidente, è nella Spagna musulmana, soprattutto nell'Andalusia, che ancora l'Oriente si ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] tormenti. Poi riprese: V.S. mi lasci un puoco dire un’Aue Maria, et poi farò quello che il Signore me inspirarà; e si mise in Le Osservazioni appaiono di frequente in Pio XI. Egli vi si riferisce parlando ai rifugiati della guerra diSpagna, nel 1936 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] supplica, chiedendo la concessione del canonicato di S. Mariadi Sala Bolognese, di cui prende possesso il 26 ottobre diSpagna, che trovavano complicità nei nemici di Giovanni re di Castiglia. A fronte di ciò è l'atteggiamento di apertura in Spagna ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] 2002.
25 I condaghi di S. Nicola di Trullas e di S. Mariadi Bonarcado, a cura di E. Besta, A Solmi, Milano, 1997; I. Delogu, Il condaghe di S. Pietro di Silki, Sassari 1997; R. Di Tucci, Il condaghe di S. Michele di Salvenor, in Archivio storico ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
narcoboss (narco-boss) s. m. e f. Boss del narcotraffico. ♦ È Piero Innocenti, oggi questore di Teramo ma per anni impegnato a Bogotà in delicate indagini per recidere i contatti tra i «cartelli» della coca e Cosa nostra. «La taglia che il governo...