Scrittore tedesco (Lubecca 1871 - Santa Monica, California, 1950), fratello maggiore di Thomas. Sostenitore della necessità di una letteratura sociale e dell'avvento della democrazia, offrì nei suoi romanzi [...] di movimenti intellettuali antifascisti e dove, nel 1938, fu eletto presidente del Fronte popolare tedesco. Nel 1940 riuscì a fuggire in Spagna e di fine dell'impero e l'avvento del nazismo (Mutter Maria, 1927; Eugenie oder die Bürgerzeit, 1928; Die ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1875 - ivi 1961). Tra i più rappresentativi del modernismo, è autore di numerosi romanzi, tra cui: La gloria de don Ramiro (1908), romanzo di costume inquadrato nella [...] Spagna della fine del sec. 16º; Zogoibi (1926), tipico romanzo d'ambiente; Orillas del Ebro (1949), El Gerardo o La Torre de las damas (1953), En la Pampa (1955). Ha scritto inoltre testi teatrali (Santa María del Buen Aire, 1935), poesie (raccolte ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Latina ha rappresentato il luogo dell'altra Spagna, la parte mutilata di sé, ma anche il luogo dell'opportunità modern Arabic literature, ed. R. Allen, H. Kilpatrick, E. de Mar, London 1995.
J.T. Zeidan, Arab women novelists. The formative years and ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , il cuoio. Ne deriva altra grande arte di lusso, proveniente dalla Spagna, già nel Cinquecento, e che diviene venezianissima la pedestre fantasia oscena del Baffo sporca il suo dialetto. Angelo Maria Labia (1709-1775) un po' declama, un po' brontola ...
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Nooteboom, Cees
Fiorella Mori
Nooteboom, Cees (propr. Cornelis Johannes Jacobus Maria)
Scrittore nederlandese, nato all'Aia il 31 luglio 1933. Dopo aver frequentato il liceo classico, iniziò una vita [...] l'America, che ha continuato negli anni soggiornando infine tra i Paesi Bassi, la Germania e la Spagna. L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino ...
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SOLDATI, Mario (App. II, ii, p. 858; App. III, ii, p. 766)
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Scrittore e regista cinematografico, morto a Tellaro (La Spezia) il 18 giugno 1999. Nel 1960 aveva abbandonato definitivamente [...] pp. 203-08; M. Grillandi, Mario Soldati, Firenze 1979; W. Mauro, Invito alla lettura diMario Soldati, Milano 1981; D. Lajolo, Conversazione in una stanza chiusa con Mario Soldati, Milano 1983; Mario Soldati, a cura di G. Callegari, N. Lodato, Pavia ...
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Scrittore statunitense, nato a Charles City (Iowa) il 4 febbraio 1932. Laureatosi presso l'Indiana University (1953), si arruola in marina e trascorre due anni in Europa. Prosegue gli studi universitari [...] of the Brunists (1966; vincitore del Faulkner Prize). Dagli anni Sessanta alterna mesi trascorsi in Europa (Spagna e Inghilterra) a periodi di insegnamento negli Stati Uniti. Dal 1987 è membro della Royal Academy of Arts.
Con The Universal Baseball ...
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VESTDIJK, Simon
Adriano H. Luijdjens
Scrittore, nato a Harlingen il 17 ottobre 1898. È uno degli scrittori più difficilmente classificabili dei nostri tempi, per i molti e diversi aspetti della sua [...] , 1937) magistrale descrizione della Spagna dell'Inquisizione, con la figura centrale del pittore El Greco e De Nadagen van Pilatus (vita ulteriore di Pilato), dove Pilato, meschino e pentito, s'innamora diMaria Maddalena, ritornata alla sua antica ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che esprima la sua devozione diMaria con ingenuo, umile, pieno di M. Besso, La fortuna di Dante fuori d'Italia, Firenze 1912 e, soprattutto, di W. P. Friederich, Dante's Fame abroad, 1350-1850, Roma 1950, si vedano: A. Farinelli, Dante in Spagna ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] innamorato di felinità (quanti sono i suoi studi di belve azzannanti?) e dei paesi violenti e calorosi, la Spagna, atti sono più importanti dei volti. Il titolo dell'Annonce faite à Mariedi Claudel designa un gesto. La Duse domina coi suoi gesti la ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...