Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] del Ss. Salvatore di Messina, di S. Mariadi Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con all'interno del Regno diSicilia. Si trattava in sostanza di una perdita dei punti di riferimento attraverso i quali ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] di Pietro Urrea, arcivescovo di Tarragona, ma passò l'inverno compiendo atti indiscriminati di pirateria lungo le coste della Sicilia sotterrato a S. Maria della Febbre, donde fu più tardi, nel 1610, traslato a S. Mariadi Monserrato.
Fonti e ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] di Roma e il suo Ducato, l'Esarcato di Ravenna, il territorio della Sabina, varie località in Tuscia e Campania, le isole diSicilia A S. Maria in Domnica, nel catino absidale è proposta la scena diMaria in trono fra due schiere di angeli, mentre ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 settembre dello stesso anno; passò poi al titolo di S. Maria in del Tribunale della monarchia sicula e della legazione apostolica diSicilia. Con un breve del 21 luglio 1725 il papa ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] II, 1, p. 478), confermò al monastero di S. Mariadi Pulsano tutte le concessioni fatte dai suoi predecessori.
regno svevo diSicilia, in Federico II. Convegno dell'Istituto storico germanico di Roma nell'VIII centenario della nascita, a cura di A. ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] e la sua permanenza in Germania, lo stato del Regno diSicilia gli era rimasto sconosciuto e i beni demaniali un po' donazione diMaria de Menda, del giudice Unfrido e di Ricca Campalazia, senza il vincolo di vendita o di alienazione nel giro di un ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] avuto luogo già al tempo di Ruggero II diSicilia, ma fu senza dubbio di S. Maria della Sambucina, filiazione di Casamari. Le altre fondazioni importanti appartengono agli anni del regno di Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e di ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] beni posseduti dalla Chiesa di Roma in Sicilia e in Calabria e che eliminava l'obbligo di vendere il grano all (L. Delisle). Confermò inoltre i possedimenti della chiesa di S. Mariadi Auxerre, minacciando la scomunica contro chi attentasse alla loro ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] elegante, con un arricchimento iconografico (scene della vita diMaria, dell’infanzia di Cristo, dei santi), testimoniata da mosaici e Italia meridionale e della Sicilia, nonché presso l’Abbazia di Grottaferrata e nel Collegio di S. Atanasio in ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] . Egli, come segretario di Giustizia e quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si alla Prussia: ovviamente ogni diritto di sovranità feudale invocato da Napoli alla Sicilia venne ignorato. Il pontefice, ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....