CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] di Santa Maria, dove eseguì anche fucilazioni, dopo un giudizio sommario di un improvvisato consiglio di A. Sansone, La traslaz. della salma del gen. C. al Pantheon di S. Domenico, in Giorn. diSicilia (Palermo), 4-5 febbr. 1912; R. Vuoli, Il gen. G. ...
Leggi Tutto
DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] Tripolini. Nel viaggio di ritorno dall'Africa si scontrò con le navi barbaresche nel mare diSicilia e ne catturò una avvenimenti del 1848: C. Randaccio, Storia delle mar. mil. italiane dal 1750 al 1860 e della mar. mil. italiana dal 1860 al 1870, I ...
Leggi Tutto
BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] Cospirazioni e rivolte di F. B. e compagni, Palermo 1891; S. Franco, Storia della rivolta del 1856 in Sicilia, Roma 1899; M. G. Tocco, Un grande Patriota siciliano: F. B., in L'Ora, Palermo, 11 marzo 1938; U. De Maria, La Sicilia nel Risorgimento (op ...
Leggi Tutto
BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] e della Sicilia che tagliava fuori la Sardegna da Bisanzio da cui dipendeva. La necessità di una pronta difesa le chiese di S. Mariadi Bubalis e di S. Elia di Montesanto, dotandole di larghe estensioni di terreno e di buon numero di servi. Iniziava ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e diMaria Antonia [...] . Agente a Cascina Bella e uomo di fiducia dell'ultima dei Gazzaniga, Maria, il D. ne riorganizzò il patrimonio Antologia, 16 dic. 1930, pp. 462-92; C. Maraldi, La prodittatura di A. D. in Sicilia, in Rass. stor. d. Risorg., XVIII (1931), pp. 140-46; ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] una pericolosa concorrenza alle aree produttrici di grano del Regno di Napoli e della Sicilia. Negli stessi anni prendeva avvio la , grazie alla ricca dote (700.000 scudi) pattuita per Maria, al risanamento delle finanze reali ed al saldo dei debiti ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] italiani, più Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non regioni" (Scr. polit.,IV, 111). Si tratta di "coordinare la ammiratori del C., i Bertani, i Mario, i Rosa, più tardi i Ghisieri, i cattaneani di stretta osservanza si riducevano a una esigua ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] . Egli, come segretario di Giustizia e quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si alla Prussia: ovviamente ogni diritto di sovranità feudale invocato da Napoli alla Sicilia venne ignorato. Il pontefice, ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Maria e Giuseppe.
Al 1869 risale l'incontro con Q. Sella, l'uomo politico che forse rappresentò il modello di . stor. della Sicilia orientale, LXVIII (1972), pp. 279-310; G. Sotgiu, L'Italia di G., Cagliari 1972; M. Viterbo, Il carteggio di G. G. e ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] probabilità, Roberto il Guiscardo come duca di Puglia, di Calabria e Sicilia e Riccardo come principe di Capua. È da credere che, più che prova di un diverso e deciso orientamento della Chiesa di Roma, questi fatti debbano intendersi come successi ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....