Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] di riforma dello Stato, ingrandito dopo il trattato di Utrecht (1713), con l’acquisto del Regno diSicilia. Vi è bisogno di critica, introduzione e testo a cura di N. Guasti, presentazione di V. Ferone, Venezia-Mariano del Friuli 2008.
F.M. Pagano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] quello diSicilia, visse la vicenda memorabile di Federico II e delle sue Constitutiones, imposte all’applicazione durevole di una nella pratica, 6 voll., Roma 1673.
Franciscus Maria Constantinus, Decisiones S. Rotae Romanae alibi non impressae ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , parla di seterie in diversi luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. Ruggero II diSicilia nel 1147 di Trani e Napoli furono trasformate rispettivamente nelle chiese di S. Anna e di S. Caterina Spinacorona, poi S. Maria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] interesse (pp. 171 e segg.).
Lungo la stessa linea, un cospicuo commentario ai capitoli del Regno diSicilia, pubblicato da Mario Muta a Palermo nei primi decenni del Seicento (Capitulorum Regni Siciliae potentissimi regis Iacobi expositionum, 6 voll ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] da S. Maria del Monte (De Vergottini, 1952, p. 89), qualificati il 24 novembre "viri sapientes et discreti" (Ficker, 1868-1874, IV, p. 321).
All'inizio del dicembre 1220 Federico lascia Roma e rientra, dopo otto anni di assenza, nel Regno diSicilia ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DISICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] (v.) fino al 1271.
I docenti di diritto canonico e civile (1268-1400) elencati da Gennaro Maria Monti (s.d. [ma 1924], pp ); B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia, estr. da "Atti dell'Accademia Pontaniana", 9, 1869; ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] in tutto il territorio del Mar Baltico, addirittura fino a Novgorod, e per il diritto di Magdeburgo (all'incirca dal primo diSicilia, sia, soprattutto, per il rafforzamento della monarchia nel Regno di Germania e la costituzione di territori ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] collaborato alla stesura delle Costituzioni per il Regno diSicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre
Petrus de Vineis, in Repertorium fontium historiae Medii Aevi. Fontes, IX, Romae 2001, pp. 189-191.
(traduzione diMaria Paola Arena) ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] di Parma, Roberto "de Sancta Maria ad Montem", "Modalbergus" di Milano, Guido "Buonicombi" di Bologna, Pisano di Pisa, Obertino di Firenze, "Detesalvus Capellus" di Regno diSicilia dove riorganizzava la Magna Curia regia, il tribunale centrale di ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] periodo 1208-1215 e collocano nel Regno diSicilia la composizione di quest'opera. Si è già accennato anche assiste ad una restituzione di 20 once d'oro beneventane da parte di Giovanni e Savarino, monaci della chiesa di S. Maria della Grotta, a ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....