GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di S. Maria del Fiore nel mosaico rappresentante la Resurrezione di Tabita.
Nel 1463 (Di Marzo, 1883, pp. 19-21, doc. XVI) Pietro Speciale, signore di Alcamo e Calatafimi e maestro razionale del Regno diSicilia, affidò al G. la costruzione di ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] Lat. 8735: M. Catalani, Historia della erettione della Chiesa di S. Maria degli Angeli alle Terme in Roma dagli scritti originali di Antonio Duca di Cefalù... per Matteo Catalano siciliano prete di Palazzolo..., pp. 82r, 99r, 100v, 101rv, 105rv, 106r ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] v.) di Federico II nel 1231, nonché di varie m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno diSicilia. Dopo Nummorum Italicorum, 1910-1971, XV, p. 161). Con l'eccezione diMaria, le presenze femminili tra le m. con santi sono rarissime: ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] di traduzione attivi soprattutto in Sicilia e in Spagna. Intorno al 1160 gli intellettuali facenti capo alla corte di Gugliemo I re diSicilia ; Saint-Remi; Arezzo, pieve di S. Maria) e le curvature orizzontali di pareti o cornici - solitamente con ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] scolpito nel 1169 durante il regno di Guglielmo II, figlio di Guglielmo I (1151-1166), re diSicilia. Il p. quadrato è sostenuto però ricavare dal confronto stilistico con l'ambone di S. Mariadi Castello a Tarquinia, lasciando quindi ipotizzare la ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] di f.; è il caso delle f. duecentesche di Viterbo, come quelle di S. Tommaso, detta della Morte, di S. Faustino, di S. Maria in Poggio e di palazzo della Zisa costruito fuori Palermo dal re diSicilia Guglielmo I (1120-1166) e completato da Guglielmo ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] il paese (1096-1101), sposò la figlia di Ruggero I diSicilia, cercò di limitare il sistema della ecclesia propria e diede alla corte di Béla IV, era forse dovuto alla mediazione delle regina Maria Laskaris, figlia dell'imperatore di Nicea.Facendo ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] ); Martirio di s. Alessandro (Melfi, cattedrale); Galatea (Milano, Brera); Miracolo di s. Antonio (Napoli, S. Mariadi Montesanto). ad vocem;C.T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e in Sicilia dal 1600a noi, Napoli 1859, pp. 135-154; M. Zarco ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] S. Maria Maggiore che, pur se in sintonia con le cattedrali delle città vicine (Bari, Bitonto, Trani), appare dotata di una propria specificità e aperta ad apporti esterni, dall'area padana, dalla Sicilia (Cefalù), dalla Francia meridionale e dalla ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] si potrebbe attribuire anche la costruzione della chiesa di S. Maria, menzionata nella stessa fonte in relazione all' seguito dai re normanni diSicilia. Nel caso del monumento in questione, si tratta di un mausoleo-reliquiario di marmo, che fonde ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....