TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] occupa il luogo dove sorgeva la chiesa visigota di Santa María, probabilmente la stessa citata come sede dei concili y sus relaciones con distintos ámbitos del Mediterráneo: Al-Andalus, Egipto y Sicilia, Al-Qantara 17, 1996, pp. 291-319; J. Passini, J ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] B. Toscano, Per la storia del San Salvatore di Spoleto, in Scritti di Storia dell'arte in onore diMario Salmi, I, Roma 1961, pp. 87- di Solsterno rientra nel fenomeno dell'introduzione di iconografie e modelli bizantini nella penisola, dalla Sicilia ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] in serie sulla navata si incontrano in Sicilia, con c. di piccole dimensioni del tutto affini a quelle nordafricane Palladio 5, 1941, pp. 241-251; P. Sanpaolesi, La cupola di Santa Maria del Fiore. Il progetto. La costruzione, Roma 1941; K. Lehmann, ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] , nell'Italia meridionale e nella Sicilia (S. Nicola a Bari, secc. 11°-12°; duomo di Cefalù, sec. 12°). Nel Lazio Marche il c. si trova spesso all'estremità di una delle navate laterali, come per es. in S. Maria in Cosmedin a Roma e in S. Michele ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] a causa della presenza dei saraceni, deportati dalla Sicilia per volontà di Federico II (Huillard-Bréholles, 1854-1857, IV, napoletana del sec. 14° (Tocci, 1982).La cattedrale di S. Maria dovette essere costruita sul sito della moschea (muscheta), ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] motivi a chevrons nella facciata della distrutta chiesa di S. Maria la Nuova (prima metà sec. 13°) e pp. 1-108: 12; Guglielmo di Puglia, Gesta Roberti Wiscardi, a cura di M. Mathieu (Istituto sicilianodi studi bizantini e neoellenici. Testi e ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Quattro Coronati; S. Michele di Liño, S. Mariadi Naranco, S. Salvatore di Valdedios nelle Asturie), in (e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le vetrate, ...
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Situata a Palermo in Viale della Libertà, prende il nome da uno degli ultimi proprietari della dimora, il commerciante di agrumi Francesco Zito Scalici, che acquistò l’edificio nel 1909. La villa ha però [...] , la cui madre Lucrezia, era figlia di Ercole Maria Branciforte, principe di Butera. La villa era fabbricata su due data il passaggio della proprietà della villa al Banco diSicilia; l’istituto di credito, che nel corso degli anni ha utilizzato ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] fu, come si vede nelle vetrate di S. Maria del Popolo a Roma, e in quelle di Cortona e d'Arezzo, un felice , Firenze 1909; A. Salinas, Trafori e vetrate nelle chiese medioevali diSicilia, Palermo 1910; H. Oidtmann, Die rhein. Glasmalerein von XII. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] falco pellegrino (Libro VI). Sempre alla corte del Regno diSicilia, intorno al 1240 furono tradotti per l'imperatore due Köln, Böhlau, 1999.
Shelby 1975: Shelby, Loan R., Mariano Taccola and his Book on engines and machines, "Technology and culture ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....