DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] un mese di tournée romana, gli attori del S. Carlino vennero ingaggiati per un giro di rappresentazioni in Sicilia e partirono F. Stella, Maria Grazia si cimentò nel repertorio verista e fu Carmela Battimelli in Ilmese marianodiDi Giacomo, accanto ...
Leggi Tutto
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna
Mirella Mafrici
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna. – Terza figlia di Federico, dal 1733 elettore [...] «babilonia» di «gente inutile», ma anche gli intenti di M., che spingeva il marito alla risoluzione delle Mafrici, M.A. Wettin, una principessa sassone regina delle Sicilie e di Spagna, in Annali di storia moderna e contemporanea, X (2004), pp. 269- ...
Leggi Tutto
DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] 14 ag. 1761 compare come testimone nella causa tra Mario Gioffredo e Marianna Di Sangro (Fiengo, 1976). Egli lavorò all'esecuzione della nel rivestimento di undici sedie e due sofà, portati in Sicilia nel 1806 ed ora nel palazzo reale di Caserta: ...
Leggi Tutto
DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] ). Fu anche il primo a istituire in Sicilia corsi annuali di igiene pratica per ufficiali sanitari, frequentati da medici di tutte le province dell'isola e della Calabria.
Dalla moglie Maria Sciuto Patti, figlia dello storico e archeologo Carmelo ...
Leggi Tutto
DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] d'Italia. Significativa in proposito la comunicazione da lui presentata al congresso sicilianodi storia del Risorgimento, tenuto a Trapani nell'aprile del 1960, La letteratura in Sicilia nel periodo 1830-60, nella quale la tesi è dimostrata con ...
Leggi Tutto
DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] collegio "S. Nicolò" dei cistercensi di Messina, ma in seguito allo sbarco in Siciliadi Garibaldi (1860) il D. insieme . e il fratello minore Francesco Maria, nonostante l'opposizione della madre, decisero di dedicarsi al sacerdozio e iniziarono il ...
Leggi Tutto
DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] e stucchi, dell'interno della cinquecentesca chiesa napoletana di S. Maria Regina Coeli.
Progettò ed esegui tra il 1778 occasione del ritorno a Napoli di Ferdinando IV dalla Sicilia (27 giugno 1802), uno sbarcatoio a forma di ponte, "simile al ...
Leggi Tutto
MARIA TERESA di Asburgo Lorena, regina delle Due Sicilie
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Asburgo Lorena, regina delle Due Sicilie. – Figlia primogenita dell’arciduca Carlo, fratello dell’imperatore d’Austria [...] . Visse la sua infanzia con i suoi cinque fratelli e sorelle nel palazzo di famiglia.
Nel luglio 1836 conobbe Ferdinando II di Borbone re delle Due Sicilie, da poco rimasto vedovo diMaria Cristina di Savoia, che si era recato a Vienna per un periodo ...
Leggi Tutto
DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] di S. Nicolò alla Kalsa. Ma la sua prima commissione di un certo rilievo fu la tribuna della chiesa di S. Maria la Nuova, nella piazza disiciliano.
Fonti e Bibl.: G. Cosentino, La chiesa di S. Giorgio dei Genovesi in Palermo, in Arch. stor. sicil., ...
Leggi Tutto
DIMARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] università di Catania, l'incarico di insegnamento di clinica tisiologica, materia che in passato era stata insegnata nell'ateneo siciliano dal precisare il test che va sotto il nome di "prova di Kniping-Scoz-DiMaria" e si dedicò per oltre dieci anni ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....