Jackson, Glenda (propr. Glenda May)
Simonetta Paoluzzi
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Birkenhead (Cheshire) il 9 maggio 1936. Donna moderna, colta, dal volto fortemente espressivo [...] grande successo, ruolo nuovamente affrontato nel film di Charles Jarrot Mary, queen of Scots (1971; Maria Stuarda regina diScozia), ispirato alla tragedia di J.C.F. Schiller sulla rivalità tra Maria Stuarda e la cugina Elisabetta. L'attrice ha dato ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] e Alessandro Brandacci). Nel 1642, mentre ricopriva la carica di definitore dell'Ordine Gerolamino, compose l'opera scenica Il martirio diMaria Stoarda regina diScozia (Bologna 1642), di cui curò anche l'allestimento per la fastosa rappresentazione ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] , intervenne contro l'Inghilterra dopo l'esecuzione diMaria Stuarda, ma la sua Invincibile Armata fu battuta e permetteva che in Scozia si aiutassero i calvinisti contro gli Stuart amici dei Francesi. Ma poi, di fronte alla politica offensiva dell ...
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Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] realtà univoche: anche l'essere è univoco, pur predicandosi di Dio e delle creature. In psicologia D. S. respinge di amore è la creazione come l'incarnazione e infine la grazia. Nell'opera della redenzione, grande importanza è data a Maria Vergine, di ...
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Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] ottenere dal parlamento che fosse risparmiata la vita del padre. Alla sua morte, C. assunse il titolo di re e fu proclamato in Scozia (vi si incoronò nel 1651) e in alcune parti dell'Irlanda. Nel 1651, durante la lotta ingaggiata con Cromwell, tentò ...
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Architetto canadese naturalizzato statunitense (n. Toronto 1929). È tra i maggiori interpreti del decostruttivismo: la sua ricerca è caratterizzata da un processo di scomposizione dell'edificio in unità [...] 1988). A partire dal progetto per la Walt Disney concert hall di Los Angeles (che ha dovuto attendere dieci anni dalla sua prima 2001); il Maggie's centre a Dundee, in Scozia (2003); il Ray and Maria Stata Center a Cambridge, nel Massachusetts (2004); ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] con una nave francese, si spinse fin verso la Nuova Scozia; con tre spedizioni (1534, 1535, 1541), J. Cartier il bacino chiuso più vasto del mondo dopo il Mar Caspio. Verso oriente, quasi a uguale quota di livello sul mare (177 m), i laghi Michigan ...
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Città dell’Inghilterra nord-orientale (191.800 ab. nel 2006), distretto unitario nella contea non metropolitana del North Yorkshire, una tra le più famose e belle delle antiche città britanniche. Si trova [...] , lavorazione delle carni), sia connesse con le sue funzioni di nodo di comunicazioni (industrie di materiale ferroviario).
Situata sulla via naturale di comunicazione tra Inghilterra e Scozia, la località fu scelta dai Romani per costruirvi una ...
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Città dell’Inghilterra centrale (348.000 ab. nel 2008), nella contea omonima.
Centro fortificato dei Britanni, fu ricca e importante in età imperiale romana, con il nome di Ratae Coritanorum. In epoca [...] tentato di dare la corona inglese a Lady Jane Grey, per cui era stato incarcerato nella Torre; liberato da Maria la distinguendosi a Turnhout nel 1597) e aver svolto missioni diplomatiche in Scozia (1588) e in Francia presso Enrico IV (1593). La ...
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Uomo politico (Pancalieri 1533 circa - Edimburgo 1566). Recatosi in Scozia al seguito dell'ambasciatore piemontese, entrò al servizio diMaria Stuarda come musico e nel 1564 ne divenne segretario privato [...] Francia; la sua influenza politica divenne predominante dopo il matrimonio diMaria con Henry Stuart Darnley (1565); l'ostilità di Darnley contro di lui, provocata dal forte ascendente politico di R. sulla regina, fu rafforzata dal sospetto che egli ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...