BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] - in quanto maritodi Bianca di Castiglia, figlia di Alfonso VIII e di Eleonora sorella di Giovanni Senzaterra - Northampton, dove giunse anche Alessandro diScozia per prestare omaggio a Enrico III. Alla fine di dicembre egli si trovava a Gloucester ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] (1342) e non esiste alcuna testimonianza dell'esistenza di insediamenti in Scozia e in Irlanda. Le fondazioni della fine del sec religieuses, MAH 18, 1898, pp. 165-198; id., Santa Mariadi Donnaregina e l'arte senese a Napoli nel secolo XIV, Napoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] in Sassonia fa quello che gli garba;
con te gli presi e la Scozia e l’Irlanda,
e l’Inghilterra, che diceva sua stanza.
Preso ho monsignor San Dionigi,
e un pezzo d’abito anche Santa Maria.
Di voi i pagani non hanno a impadronirsi:
solo i cristiani ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] in S. Maria del Fiore). Dal 1707 al 1710 gli commissionò poi tutte le nuove opere da dare annualmente a Pratolino in settembre-ottobre: Dionisio re di Portogallo (poi revisionata e ripresa a Livorno nel 1710), Ginevra principessa diScozia (ben 300 ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Mariadi Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] discendenza dai Lancaster che la madre, Mariadi Portogallo, assicurava ai due fratelli (il di irritare il pretendente più sicuro, il re diScozia Giacomo Stuart, e avrebbe avuto la conseguenza di peggiorare la situazione dei cattolici inglesi.
Di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] Tempio
28. Cavaliere del Sole
29. Grande Scozzese di Sant’Andrea diScozia, Patriarca delle Crociate, Gran Maestro della Luce
30. , che coinvolge e gravemente compromette una inconsapevole Maria Antonietta d’Asburgo-Lorena), sia stato architettato ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] Bergamo per succedere a Lenzi a capo della Cappella musicale di S. Maria Maggiore. Il 7 maggio prese servizio: tenne la notevoli allestimenti e riprese. Ginevra diScozia (Rossi) inaugurò il teatro Novo di Trieste nel 1801 e restò ininterrottamente ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] nel 1628), nel 1629 il titolo di arciprete di S. Maria Maggiore e nel 1633 quello di arciprete in S. Pietro in ricavò dalle cariche di cardinale protettore d'Aragona e di Portogallo e dei cattolici di Inghilterra, diScozia e di Svizzera. Già ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e diMaria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ; il 17 ottobre 1544 optò per quello di S. Maria in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno diScozia (1538-49) all’Irlanda (1545-54), al Ducato di Mantova, ai territori tedeschi di cui, dal 1554, fu viceprotettore per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] (1559-1560) è proclamato sovrano all’età di quindici anni e sposa la diciassettenne regina diScoziaMaria Stuart. Il potere è di fatto esercitato dagli zii, Francesco di Guisa e il cardinale di Lorena. Costoro s’impegnano a combattere gli ugonotti ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...