FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] Amore, Dio innamorato dell'huomo, Christo Sacramentato ... di L. Kreydter de Corvini, di cui un esemplare si conserva nella Biblioteca interuniversitaria diMontpellier; nel 1696 stampò un'operetta di carattere normativo per la iniziazione del clero ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] per due anni dopo la laurea dovevano frequentare l'ospedale di S. Maria Nuova, e il 21 dic. 1841 Leopoldo II incaricava Istituto ortopedico diMontpellier, che il C. aveva visitato nel periodo della propria formazione, aveva proposto di designare l ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] Piazza di Sforza", nei pressi di S. Maria Maggiore. Il suo nome è presente nelle liste degli artisti dell'Accademia di S. un'indicazione del catalogo della collezione di G. B. Soria, conservato alla Biblioteca diMontpellier (Piacentini, 1940, p. 32 ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] giureconsulti di Milano, nel 1696, iniziò la carriera ecclesiastica come abate commendatario di S. Mariadi Vico nella diocesi di Como. ad opera di vescovi francesi filogiansenisti, quali il Soanen di Senez, il Colbert diMontpellier, ecc. ...
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Padre (Ajaccio 1746 - Montpellier 1785) di Napoleone I, collaborò con P. Paoli per la causa dell'indipendenza corsa, ma dopo la rotta di Pontenuovo (1769), si sottomise al governo francese, ottenendo da [...] esso uffici e favori. Sposò nel 1764 Letizia Ramolino, da cui ebbe 13 figli (ne sopravvissero 8) ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] 2 ottobre 1756 in S. Maria del Monte; il 10 ottobre indossò l’abito di novizio e prese il nome di don Gregorio; infine, il un tortuoso itinerario che toccò Orléans, Limoges, Tolosa, Montpellier, Aix e Nizza, per procrastinare il ritorno e aggirare ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] le riunioni più importanti vanno ricordate quelle di Neufmarché, Beauvais, Tolosa, Montpellier, tra l'autunno del 1160 ed il delle case poste tra il Colosseo, la turris chartularia e S. Maria Nova, poi, crescendo i pericoli, "evanuit", come dice il ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di St-Denis di Parigi, l'invito di re Luigi VI a un incontro a Vézelay. Per il 1° marzo 1119 indisse un sinodo in Alvernia. Passando per Montpellier lui composte: da un'iscrizione della chiesa di S. Maria in Cosmedin, che era il suo titolo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] del Consiglio reale, Guglielmo di Nogaret, già professore di diritto a Montpellier, e un intrigante banchiere Spectator omnium (31 maggio 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] nella chiesa degli agostiniani a Vienna del Sepolcro diMaria Cristina aveva destato le critiche degli artisti locali; di lasciare Roma e andare a Firenze per studiarvi col Fabre (cui si deve un famoso ritratto del C. conservato a Montpellier ...
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