MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] traffici con Barcellona, Montpellier e Avignone, oltre a enumerare una lunga serie di crediti e relazioni di Dio a dì XXI di luglio 1394 la vi[gi]lia di s[an]cta Maria Maddalena") e ricordare come la cappella di famiglia dei Mannelli, nella chiesa di ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] ), celebre trattato arabo di patologia e terapeutica. La traduzione, inedita, è conservata in almeno quattro manoscritti (Montpellier, Bibliothéque de la di S. Maria in Portico (Matteo Rosso Orsini, cardinale dal 1263 al 1305), essa porta il titolo di ...
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STENONE, Niccolò (Niels Steensen o Stensen). – Nacque il 1° gennaio 1638 a Copenaghen, non lontano dalla nota Rundetårn (Torre Rotonda)
Stefano Miniati
I lavori per la costruzione della Torre, da poco [...] l’anatomie du cerveau, Paris 1669). Nel 1665, a Montpellier, incontrò i naturalisti William Croone, John Ray e Martin Lister a Firenze, Stenone, nominato anatomista presso l’ospedale di S. Maria Nuova, fu accolto nell’Accademia del Cimento, divenendo ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] dove, dopo avere visto i manoscritti e i cimeli alfieriani a Montpellier, si incontrò a Parigi con diversi esuli, fra cui Giovanni sia per la salute ormai compromessa da problemi di cuore. La stima di cui godeva, comunque, convinse Vittorio Emanuele ...
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RESTORI, Antonio
Davide Checchi
RESTORI, Antonio. – Nacque a Pontremoli, il 10 dicembre 1859, da Francesco, direttore delle poste di Pontremoli, e da Corinne Coulliaux, che ebbero altri tre figli: Maria, [...] provençale depuis les temps le plus reculés jusqu’a nos jour, Montpellier 1894), nonché uno studio sul dialetto dell’Alta Val di Magra (Note fonetiche sui parlari dell’Alta Valle di Magra, Livorno 1891).
Nel 1896 partecipò al concorso per la cattedra ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] di merci (ibid. 179, c. 234). Infine la Francia presentava la minaccia di "contagio" calvinista, specie a partire dalla vicina Montpellierdi Patrasso il 18 dicembre, con concessione di mantenere i benefici dell'abbazia di S. Fruttuoso e di S. Maria ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] Successivamente il pontefice lo nominò cardinale diacono del titolo di S. Maria in Aquiro: con tale titolo compare nei documenti a al Montfort e ai prelati riuniti a Montpellier, deliberò di affidare al conte l'amministrazione dei territori occupati ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] Mémoire pour servir à l'histoire de la faculté de médecine de Montpellier, Paris 1757, p. 340; Id., Traité des maladies des vercellese nel Medioevo e nel Rinascimento, in Annali dell'Ospedale Maria Vittoria di Torino, LVII (1964), p. 62; L. Belloni, ...
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PORZI, Giovanni Rocco
Giulio Orazio Bravi
PORZI, Giovanni Rocco. – Nacque a Pavia nel 1391 da Martino, possidente; della madre si conosce solamente il nome, Eleonora.
Nel 1408 entrò nel convento eremitano [...] Nel Capitolo del 1430, tenuto a Montpellier, sostenne la necessità di promuovere nell’Ordine la riforma dell’osservanza osservanza agostiniana prendendo possesso della chiesa di S. Maria della Cella e dell’attiguo oratorio di S. Agostino, cosa che ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] altri immobili di proprietà di Andrea de’ Pazzi: un’altra casa con bottega in città, nella parrocchia di S. Maria in Campo, , Montpellier e Parigi. Ben 4250 fiorini erano stati investiti nella compagnia di Firenze a lui intitolata e in quella di Pisa ...
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