CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] dopo avergli dato una figlia, Silvia Antonia, e quattro figli, Carlo Maria (1616-1641), da Napoli, quando, in qualità di maestro di campo, s'imbarca col "tercio" di fanti napoletani da lui costituito sulla squadra navale destinata alla scorta, contro ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] vari, tra cui il monastero di S. Maria de Patano e il priorato di S. Andrea di Torino. Alla fine di aprile del 1596, di nuovo insieme con il fratello grazia sostenuta dal Molina. Un nuovo conflitto insorse Inel 1615 quando i domenicani di Siviglia si ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] del gesuita Luis de Molina. Inoltre fu designato membro di molte commissioni straordinarie.
Di rilievo fu l'azione ebbe una nuova sistemazione. Di un altro donativo aveva beneficiato la chiesa della nazione tedesca a Roma, S. Maria dell'Anima, dove ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] Le statue quattrocentesche dei profeti nel campanile e nell'antica facciata di S. Maria del Fiore, in Rivista d'arte, s. 2, VII XIII, London-New York 1996, p. 107; J. Valero i Molina, Acotacions cronològiques i nous mestres a l'obra del claustre de la ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] e moralista come Angelo Calogerà, il poeta Angelo Maria Barbaro, Orazio Lavezzari segretario della Cancelleria ducale ed senso satirico la traduzione di una commedia di Tirso da Molina su cui stava lavorando, dandole il titolo di Le droghe d'amore. ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] gesuiti e domenicani, seguite alla pubblicazione delle tesi di Luis de Molina. Filippo III, sotto l'influenza del suo a Napoli..., Napoli 1964, pp. 16 s.; J. Grisar, Maria Wards Institut vor römischen Kongregationen(1616-1630), Roma 1966, ad Indicem ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] fatta dall'em.mo e rev.mo cardinale Mario Marefoschi presentata alla Santità di Nostro Signore papa Clemente XIV, Roma 1772) si sostenessero solamente le opinioni di s. Agostino e fossero escluse "le profane novità del Molina" e le lassezze del ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] , Jena, Furth in Germania). Nella fabbrica sul Molinà, ricavata da un complesso di mulini da grano e opifici di olio di noci, i Frescura avevano deciso di avventurarsi nell'attività sostitutiva di tale importazione impiegando i proventi del loro ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] 1711, pp. 342-345). Più legati ancora al molinismo sono il favore accordato alla dottrina dell'attrizionisino (cioè e morali presentati alle… monache di S. Maria degli Angioli di Verona sopra alcuni Santi dell'Ordine di S. Benedetto…, Venezia 1725 ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] di Ovidio, Superequo e Molina, Gli avanzi di Corfinio) risalgono al 1874; tre anni dopo dava notizia della scoperta di si può dire che non c'è monumento o opera d'arte di un certo interesse che non sia stata da lui segnalata alle autorità ...
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attitudine1
attitùdine1 s. f. [dal lat. tardo aptitudo -dĭnis, der. di aptus «adatto»]. – 1. Disposizione innata o acquisita (fisica, psicofisica, o psichica) che rende possibile o facilita lo svolgimento di particolari forme di attività:...