CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] gesuiti e domenicani, seguite alla pubblicazione delle tesi di Luis de Molina. Filippo III, sotto l'influenza del suo a Napoli..., Napoli 1964, pp. 16 s.; J. Grisar, Maria Wards Institut vor römischen Kongregationen(1616-1630), Roma 1966, ad Indicem ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] fatta dall'em.mo e rev.mo cardinale Mario Marefoschi presentata alla Santità di Nostro Signore papa Clemente XIV, Roma 1772) si sostenessero solamente le opinioni di s. Agostino e fossero escluse "le profane novità del Molina" e le lassezze del ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] , Jena, Furth in Germania). Nella fabbrica sul Molinà, ricavata da un complesso di mulini da grano e opifici di olio di noci, i Frescura avevano deciso di avventurarsi nell'attività sostitutiva di tale importazione impiegando i proventi del loro ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] 1711, pp. 342-345). Più legati ancora al molinismo sono il favore accordato alla dottrina dell'attrizionisino (cioè e morali presentati alle… monache di S. Maria degli Angioli di Verona sopra alcuni Santi dell'Ordine di S. Benedetto…, Venezia 1725 ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] di Ovidio, Superequo e Molina, Gli avanzi di Corfinio) risalgono al 1874; tre anni dopo dava notizia della scoperta di si può dire che non c'è monumento o opera d'arte di un certo interesse che non sia stata da lui segnalata alle autorità ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] amoroso ma a tre, quello composto da Isa, suo marito Marco e Luca, un amico di infanzia. L'amichevole intimità fra Isa e Luca, che ) a quello spagnolo (P. Calderón de la Barca, Tirso de Molina, M. de Cervantes), a quello francese (da Molière ad A. ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] al S. Bartolomeo del Convidado de piedra di Tirso de Molina recitato da Gregorio Laredo e Pedro Osorio. Il monache, che sono dell'Ordine di S. Agostino, e si pose nome Suor Francesca di Gesù Maria".
Morta al mondo nel monastero romano ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] cospicue di Milano, a cura di F. Cassina, editori F. Cassina e D. Pedrinelli, [Milano] 1840-62: per S. Maria delle Raccolta di ventiquattro vedute di Milano…, tipogr. di P. A. Molina, 1833, in cui è sua la veduta dell'Interno della chiesa di S. ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] , stampato a Mantova e citato dal Rasi.
Una Teresa è presente con il marito Vittorio D'Orsi nella compagnia di Francesco ed Agata Calderoni al servizio di Massimiliano Emanuele di Baviera, a Monaco e a Bruxelles, dalla seconda metà del 1687 in poi ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] del convento milanese di S. Maria delle Grazie. Nel 1583 il B. fu eletto definitore provinciale dal capitolo di Brescia; di lì a poco insorta tra domenicani e gesuiti a proposito dell'opera del Molina sulla grazia. Sin dal principio egli fu con il ...
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attitudine1
attitùdine1 s. f. [dal lat. tardo aptitudo -dĭnis, der. di aptus «adatto»]. – 1. Disposizione innata o acquisita (fisica, psicofisica, o psichica) che rende possibile o facilita lo svolgimento di particolari forme di attività:...