BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] II, p. 36 n.; Sula pittura di un gonfalone della Confraternita di S. Mariadi Castello e su d'altre opere fatte , Gallerie dell'Accademia di Venezia, Roma 1955, n. 33). Delle S. Caterina e S. Barbara, con firma di Tommaso da Modena, una del Molin, ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] di compiere l'anno di noviziato, probabilmente nel 1626, presso il convento riformato di S. Mariadi Gesù di L. da Modena, Cronaca della riformata provincia romana, ff. 234 s., 272; Ibid., Spese che si fanno all'altar maggiore di questa chiesa, 1743 ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] - gli fu commissionato l'oratorio I sacri sponsali diMaria con s. Giuseppe dal futuro viceré di Sicilia, Carlo Antonio Spinola, figlio dell'ex governatore di Milano Paolo Spinola Doria, e maritodi Isabella de la Cerda, cui nel 1694 sarà dedicato ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] : oltre agli scritti ricordati nel testo, il romanzo Anime sane (la cui prima edizione è di Roma 1917 e la terza, donde si cita, diModena 1921) e il discorso Un campione della causa cattolica, il conte Stanislao Medolago Albani (Acquapendente 1922 ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] di generale della Chiesa, di governatore di Borgo, di castellano di Castel S. Angelo oltre alle minori incombenze. Nel 1631, dopo la morte di Francesco Maria nel 1654 la terza moglie del duca diModena Francesco I; Carlo, che diventerà cardinale ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] presente nella "curia vassallorum" tenutasi nel monastero di S. Mariadi Vangadizza, presieduta dal marchese Folco d'Este ( Delle antichità estensi, I, Modena 1717, pp. 320, 354; A. Frizzi, Memorie per la storia della città di Ferrara, II, Ferrara ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] -mitologico in sei atti, dove il G. danzò nella parte di Timante; nella primavera 1825 riprese La spada di legno al Comunale di Bologna e in estate fu al teatro della Comunità diModena con il ballo eroico-tragico in cinque atti La conquista del ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] col Bambino e due pastori della Galleria Estense diModena. Tra il 1513 e i primi mesi del 1514 il B. si recò a Roma.
Gli otto affreschi con cui il B. inizia la Vita diMaria nella navata centrale del duomo di Cremona nel 1514, segnano una ripresa ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] sottoposto a tortura, rivelò il mandante, il conte Giovanni Maria Crispi, la cui colpevolezza tuttavia non fu mai provata.
Dopo gli informatori dei duchi di Parma e diModena. Stese un'acuta e accurata relazione sull'ambiente, lo stile di vita e gli ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] , il C. viene contattato da un emissario di Cesare d'Este duca diModena e Reggio - "principe" con il quale XVe et XVIe siècle, IV, Paris 1906, pp. 269 s.; C. Foligno, Codd. dimar. ven. nelle bibl. ingl., in Nuovo Arch. ven., n. s., XIII (1907), ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...