(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] da Mario Giampaoli, accusato di tollerare o comunque di non saper controllare gli atti di occorrente non gli viene amministrata regolarmente» (Riservata della prefettura diModena, 30 novembre 1946, in Archivio centrale dello Stato, Casellario ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] replicata dall'artista stesso in un quadro nella Galleria estense diModena. In questo decennio il pittore è influenzato dal Franciabigio S. Giovanni Battista, firmato (Milano, S. Maria delle Grazie), Adorazione del Bambino (Montabona, Museo Borromeo ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] di quel 20 reggimento di fanteria leggera della Regina che, guidato dal genovese G. Borso di Carminati, era stato assoldato per affermare con le armi il diritto diMaria II di La rivoluz. del 1831 nel ducato diModena, Roma-Milano 1909, ad Indicem. ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] fine del Settecento dall'Oretti nella chiesa dei filippini di S. Mariadi Galliera: il fragile bozzetto con la Madonna col Roma. Anche le tre Nature morte della Galleria Estense diModena aderiscono al gusto che dalle Fiandre circolava nell'Europa ...
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BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] l'esame d'ammissione all'accademia militare diModena, frequentando successivamente la scuola di applicazione di artiglieria e genio a Torino e la scuola di applicazione di Pinerolo, donde uscì con il grado di tenente di artiglieria. Nel 1887, quando ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] le prime liriche: Allo specchio, Un pino, A Maria, di evidente intonazione carducciana, quanto a stilemi figurativi e occhi ottenne il trasferimento al liceo diModena, in cui insegnò fino al giugno del '93.
In questo torno di anni il F. non dismise ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] Maria della Scala a Verona, la Madonna col Bambino e santi di San Martino Buonalbergo, le tele di Cunego; importanti serie di disegni attribuibili al L. sono conservate presso la Biblioteca Poletti diModena e il Museo di Castelvecchio a Verona ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] Per tre anni all'insegnamento e a una proficua ricerca. Si trasferì nel 1929 alla cattedra di botanica dell'università diModena e infine, nel 1935, a quella di Bologna, che divenne la sua sede definitiva. Decedette per trombosi cerebrale il 19 febbr ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari diModena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] , in quell'anno lasciò il marito per seguire il M., con cui ebbe una relazione che durò fino al 1795.
Dal 1790 il M. fu di nuovo in Italia. A Venezia, nella stagione del carnevale del 1790-91, si trovò coinvolto in una competizione canora con la Todi ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] di Stato card. Bernetti. Non avendo tuttavia ottenuto dal duca diModena il permesso di rientrare negli Stati, si trasferì a Bologna e di L. A. Melegari, Giacinto Scelsi - più tardi (1862) marito della figlia Corinna - e pochi altri; a Torino, dal ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...