CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] i lavori decorativi in stucco e affresco nelle navate laterali di S. Maria presso S. Celso (1603-09), a cui si aggiungono diModena; cinque disegni a sanguigna sono alla Fabbrica del duomo di Milano, due disegni a penna e bistro nella Pinacoteca di ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] certo modo di impostare e di portare avanti il lavoro - una serie di lussuosi volumi miniati, quali il citato libro d'ore diModena, il Venceslao IV di Boemia nel 1395 - sono la fondazione di S. Maria del Carmine a Milano, della certosa di Pavia ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] Mus. Civ. Medievale, prima serie di S. Domenico e A. delle Domenicane di S. Mariadi Valdipietra, 1260-1270), diffondendosi poi in grande serie olivetana (Modena, Bibl. Estense, 1365 ca.). Gotici anche gli a. del duomo di Verona, riferibili a Turone ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] un acconto per l'esecuzione di uno dei dipinti del fregio al di sopra delle cappelle di S. Mariadi Campagna a Piacenza; il 4 (1941), p. 149; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense diModena, Roma 1945, p. 204; P. Mezzanotte-G. G. Bascapé, ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] . Vagliando le notizie relative ai danni recati alla S. Maria dai terremoti del 1104 e del 1117 e quella della , in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo diModena, cat., Modena 1984a, pp. 756-834; id., Le origini di Nicolò e la Riforma Gregoriana, StArte, ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] della S. Susanna di François Duquesnoy, scolpita per la chiesa romana di S. Mariadi Loreto, e dal pp. 52-60. G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 313; A. Merli, Gio. Andrea III Doria Landi ed Anna ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...]
Nel 1726 Piazzetta ultimò la pala per chiesa di S. Maria della Consolazione, detta della Fava, rappresentante L’ di M.P. Frattolin, Venezia 2005, pp. 205-216; A. Bigi Iotti - G. Zavatta, I disegni di Piazzetta della Galleria Estense diModena ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] familiari e di Giulio Romano, del marito, di cui inciderà disegni. Il 2 sett. 1578 fu battezzato nella parrocchia di S. procuratore del Comune di Guastalla presso la corte pontificia (G Campori, Gli artisti... negli Stati Estensi, Modena 1855, pp. ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] composition de l'oeuvre, Paris 1933; E. Jamison, Notes on S. Maria della Strada at Matrice, its history and sculpture, PBSR 14, 1938, pp 1981; Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo diModena, cat., Modena 1984; A. Perriccioli Saggese, Alcune precisazioni ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] commissione di progettare la tomba di Paolo IV in S. Maria sopra Minerva. Si trattò naturalmente di una sala dell'Aurora, della sala dei Giochi (entrambi nell'Archivio di Stato diModena) e della saletta dei Giochi.
Per i meriti acquisiti grazie ai ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...