CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] tropicali, che venne creata allora nell'università torinese. Nel 1938 divenne professore straordinario di clinica delle malattie tropicali all'università diModena ed entrò a far parte del Consiglio nazionale delle ricerche.
Il C. è ricordato ...
Leggi Tutto
CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] frate T. Ceva carmelitano calzato,colle annotazioni degli spettabili seri Bentistà,Tumenti e Stazitto,dedicata a' Signori Accademici diModena (Belvedere 1740); nonostante l'uso dello pseudonimo l'autore dello scritto fu presto noto, se già nel 1747 ...
Leggi Tutto
CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] (mss. 484 e 314 della Biblioteca Estense diModena) e del gruppo di brevi trattati, De sanguinis missione,De hyrundinis,De Francoforte nel 1605 a cura di Joseph Lautenbach in appendice ai Consilia medicinalia di Antonio Maria Venusti. Nel 1606 a ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Mario
**
Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] e subtropicali, l'anno successivo risultò secondo classificato della terna vincitrice per la cattedra di clinica delle malattie tropicali e subtropicali dell'Università diModena; il 1° dicembre dello stesso anno gli fu affidato, su chiamata unanime ...
Leggi Tutto
LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] . biografico dei meridionali, Napoli 1974, p. 197; C.G. Mor - F. Di Pietro, Storia dell'Università diModena, I, Firenze 1975, p. 264; M. Crespi, Fasiani, Gian Maria, in Diz. biografico degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp. 231-234; Lessico universale ...
Leggi Tutto
CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] [Alpha K. 3, 6]della Biblioteca Estense diModena). L'anno seguente il C. si fece ancora copiare da Cornelio di Zelandia due commentari aristotelici, il primo di un Francesco da Siena (forse Francesco di Ugo Benzi) sull'introduzione alla Logica, l ...
Leggi Tutto
FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] 28 ag. 1821. Accusato nel Ducato diModena (era residente a Reggio) di lesa maestà, per aver aderito alla carboneria , dalla duchessa reggente Luisa Maria, con decreto del 25 nov. 1854 il F. fu confermato professore di ostetricia; fu anche chiamato ...
Leggi Tutto
GUAITA, Luigi
**
Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] di oftalmoiatria e clinica oculistica di Pisa con 40 punti su 50 e di Siena con 42 punti su 50, nel 1885 a quella diModena con era stata trasferita dai locali annessi all'ospedale di S. Maria Nuova nell'ospedale di S. Bonifacio, in via S. Gallo. ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] 224; Atti della sesta Riunione degli scienziati italiani, Milano 1845, pp. 680 s., 714-716; A. Corradi, G. G. diModena, in Documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini più illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1877, pp. 290-292; P ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] quale lavorò nel laboratorio di patologia sperimentale fondato dal Bizzozero, di E. Bottini e di C. Forlanini.
Assunta a seguito di pubblico concorso nel 1874 la direzione della cattedra di clinica oculistica dell'Università diModena, succedendo a F ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...