PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Bologna nell’estate 1763, Paisiello esordì al teatro Rangoni diModena con l’opera buffa La moglie in calzoni (18 stabile alla corte dei Borbone e per pregarlo di indurre la granduchessa Maria Fëdorovna a perorare, nei giorni del suo soggiorno ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] XXII.32, cc. 66r-68v (trad. spagn.), 69v-73v; Arch. di Stato diModena, Ambasc. Roma 153, col dispaccio del 16 apr. 1594; Pesaro, anno). Per il suo testamento cfr. Arch. di Stato di Rovigo, Congr. rel. soppresse S. Maria dei Battuti, b. 1, fasc. 9; ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] e venne sepolto nella chiesa di S. Maria dei Servi, dove nel 1492 diModena; i cod. 70, 83, 179,185, 211, 248 della Bibl. del Coll. di Spagna di Bologna; i Magliab. XXIX. 174 e 193 della Naz. di Firenze e il cod. Ashburnham 1798 della Laurenziana di ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] . Le vicende della sua carriera in parte spiegano questo silenzio. Egli fu nominato abate titolare di S. Mariadi Lacroma in Dalmazia (rimanendo a Modena) nel 1708, poi abate di governo a S. Pietro nel 1711. Seguì un conflitto, e la sua salute sempre ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Spezzano. Oltre a questi possedette la parrocchiale di Albareto cui rinunziò nel 1544 a favore di Iacopo Cortese di Giovanni, le prepositure di S. Maria della Pomposa e di S. Luca a Modena, ed alcuni benefici nel Pavese e a Tortona.
La personalità e ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e del vecchio conflitto tra il vescovo diModena e il monastero di Nonantola. La preoccupazione maggiore di E. III dovette però essere quella di rendere note in Italia le decisioni del concilio di Reims, visto che quasi nessuno dei partecipanti ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] di Milano, uno, di Verona, l'altro. L'esarca intanto rioccupava Altino, Mantova e Modena. Di S. Maria Foris Portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in G. P. Bognetti, G. Chierici, A. De Capitani d'Arzago, S. Mariadi Castelseprio, ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e diMaria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] Luisa Mariadi Borbone) Guizot sosterrà la necessità di difendere i diritti e gli interessi di un principe 1843 C. chiese all'arciduca Ferdinando d'Este, fratello del duca diModena, di procedere ad una revisione generale dei conti; poi, con la sua ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Maria Teresa. Il B. non mancò di suscitare in Danimarca anche degli avversari. Quando lasciò Copenaghen, la gazzetta di questa città, del 6 maggio 1776, scrisse di consultore del duca diModena (1779). Nel 1782 declinò l'invito di tornare a insegnare ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] e il casino acquistato dal principe Vaini presso S. Maria Maggiore, che sarebbe dovuto divenire residenza estiva degli del.C., di cui due al Magliabechi e la terza a ignoto; infine la Bibl. Estense diModena nell'Arch. di Stato diModena conserva la ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...