CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] presenza diMaria Mancini e del conestabile Colonna suo consorte (ne parlano, in toni lusinghieri i Mémoires di lei il ms. 17 della Faculty of music di Oxford, un manoscritto nella collezione privata Caffagni diModena. Ma va tenuto presente che il C. ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] il patrocinio del futuro cardinale Francesco Maria Brancaccio, con lo scopo di promuovere lo sviluppo delle lettere sono reperibili in Arch. di Stato di Venezia, Santo Uffizio, Processi, busta 69; Arch. di Stato diModena, Carteggio del card. Luigi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] prima nella collegiata di S. Mariadi Reno, poi nell'episcopio, riuscì ad avviare trattative per la composizione di dissidi sorti a di Aquileia e il vescovo di Feltre e Belluno. Ottenne impegni in denari e uomini per la crociata dal podestà diModena ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] forzata dell'Inghilterra perseguita dalla regina Maria con i ben noti effetti catastrofici . 421-427). Sulla questione del Reno cfr. le repliche di C. Betti (in Arch. di Stato diModena, Cancelleria ducale, Confini dello Stato, b.34), S. ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] 1702, il Montfaucon scriveva al granduca: "D. Anselmo Maria fait merveilles, ses progrès dans la langue grecque sont si , conservati alla Bibl. Nat. di Parigi. Due lettere del Louvard al B. nella Bibl. Estense diModena (Arch. Muratoriano, filza 52, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] i cardinali Pietro Aldobrandini, Ferdinando Gonzaga, Antonio Maria Gallo. In effetti, intorno al 1611, il ereditario diModena Alfonso. Anche in questo caso la gestazione del volume fu quanto mai laboriosa e alle penetranti osservazioni di Darbellay ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Venturi, nel Nuovo Giornale de' letterati d'Italia diModena, maggio-giugno 1773, pp. 228-283). Seguirono al Kaunitz per un giudizio preventivo fu smarrita, e l'Elogio diMaria Teresa imperatrice apparve anonimo, per opera del Fabroni (Pisa 1783).
L ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] tutta la sua gioia per la volontà sua e del maritodi condurre vita matrimoniale in perfetta continenza. Ed è certo arrestò, probabilmente sulla via Emilia nei pressi diModena, l'antipapa nel suo primo tentativo di raggiungere Roma; fu sempre B'. che ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Pesaro e Urbino…, Pesaro 1868, pp. 252, 284-317; V. Rossi, Appunti… della musica alla corte di Francesco Maria e di G. …, Modena 1888 (estratto dalla Rassegna emiliana, I, 8); L. Celli, Tasse e rivoluzione, Torino-Roma 1892; G. Scotoni, La giovinezza ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di buoi spediti, con 200 bifolchi, dal duca diModena -, C. inizia con impegno l'ardua opera di 1920, pp. 1-69 passim, 181, 251, 329, 417, 451; M. Capitelli Quazza, Marie de Gonzague et Gaston d'Orléans…, in Atti e Mem. della R. Acc. Virg…, n.s ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...