GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Pietro Carlo G., in Massa e Carrara nella Restaurazione: il governo diMaria Beatrice Cybo d'Este. Atti e memorie del Convegno…, Massa e Carrara… 1979, Modena 1980, pp. 92-99; F.C. Petty, Italian opera in London, 1760-1800, Ann Arbor 1980, ad ind.; M ...
Leggi Tutto
Musicista (Massa 1728 - Roma 1804). Studiò con suo padre Pietro e poi con F. Durante. Fu maestro di cappella a Dresda, Brunswick, Roma (S. Pietro). Compose molta musica sacra e soprattutto teatrale, che ebbe ai suoi tempi un certo favore. ...
Leggi Tutto
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Massa il 9 dicembre 1728, e morto a Roma il 18 novembre 1804. Ebbe a primi maestri il padre, Iacopo (maestro di cappella del duca di Massa Alderamo Cybo), dal quale apprese a suonare la viola e il fagotto, e lo zio Domenico, organista del duomo e buon contrappuntista. ... ...
Leggi Tutto
TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] avevano a che fare.
Era invece l’abbazia cistercense di S. Mariadi Corazzo, non lontana da Cosenza, tenuta da Bernardino Opera, a cura di F. Daniele, Napoli 1762, pp. 235-237; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 1, Modena 1777, p. ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] di poco coraggio. Con la venuta degli Austriaci si immerse nell'attività artistica: è di questo tempo, fra l'altro, il ritratto diMariadi Parma. Altre lettere, a diversi, si trovano alla Nazionale di Napoli, alla Estense diModena, all'Ambrosiana di ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e ortaggi, dalla decisa fertilità coniugale con la bella Maria, da cui ebbe nove figli.
Un’infanzia favolosa anche sul piccolo schermo, su Caravaggio (2003), sul duomo diModena (2004), su Mantegna e Raffaello (2006), con Franca servizievole ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] a S. Mariadi Monserrato verso la fine del XIX secolo (Weil, p. 150).
Nel 1665 cominciò la Tomba di Orazio Falconieri in 1686 e il 1696 circa) per Francesco II d'Este, duca diModena. Secondo Giuseppe Campori, la statua rimase nel palazzo ducale fino ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] i lavori decorativi in stucco e affresco nelle navate laterali di S. Maria presso S. Celso (1603-09), a cui si aggiungono diModena; cinque disegni a sanguigna sono alla Fabbrica del duomo di Milano, due disegni a penna e bistro nella Pinacoteca di ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] restauro dei dipinti. Oltre a insegnare nel liceo diModena, Argan continuò la sua produzione editoriale, accettando rivista si fece strettissimo dopo l’incontro con la redattrice Anna Maria Mazzucchelli, con cui Argan si unì in matrimonio a Milano ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] certo modo di impostare e di portare avanti il lavoro - una serie di lussuosi volumi miniati, quali il citato libro d'ore diModena, il Venceslao IV di Boemia nel 1395 - sono la fondazione di S. Maria del Carmine a Milano, della certosa di Pavia ...
Leggi Tutto
MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] 1675-76 risale un bozzetto con Benedetto e Totila re (Maranodi Castenaso, collezione Molinari Pradelli: Newcome, 1982, fig. 23), s.), per il duca diModena o dei cartoni per arazzi approntati per i Farnese (ibid.), opere di cui finora non sono stati ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] degli Agiati di Rovereto col nome di Archito e nel 1755 il duca Francesco III diModena lo nominava poeta di corte.
Nel senza patron,Gli amanti in collera,El marìo cortesan,La donnadi spirito,L'uomo di buon cuore,La famiglia stravagante,Le vicende ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...