Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] 1933, p. 148.
65. Mario Marinoni, nato nel 1886 a Mantova, si laureò a Padova in Giurisprudenza e a soli 32 anni divenne professore ordinario di Diritto internazionale all'Università diModena. Radicale, interventista, contribuì nel dopoguerra ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] duomo diModena (Mus. Lapidario del Duomo), due lastre del ciborio della pieve di San Giorgio presso Sant'Ambrogio di Valpolicella (prov. Verona; Lusuardi Siena, 1989b) e i citati frammenti provenienti dalla chiesa milanese di S. Maria d'Aurona ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 40-63; L. Testi, Il monastero e la chiesa di S. Mariadi Aurona in Milano. Secoli VIII-XI-XVIII, L'Arte 7 Autenrieth, Il colore dell'architettura, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo diModena, cat., Modena 1984, pp. 241-263; A. Peroni, Il cantiere: l ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] stato veneziano nel 1604 dall’immigrato Ottavio Malpigli diModena. Egli aveva fatto conoscere i segreti dei manifattori si intrecciarono quelle dei mercanti Giovan Maria Rizzardi, Urbano Urbani e Giuseppe Maria Zuanelli. Il Rizzardi insieme con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] con il cardinale Giovanni Morone, vescovo diModena, con Girolamo Seripando e con Lodovico Castelvetro polemiche!), e partendo dal dizionario biografico degli Scrittori d’Italia di Gian Maria Mazzuchelli (1707-1765 ca.) – fermo, per la verità, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di democratizzazione dell'intera società. Il congresso di Reggio, composto da delegati delle quattro città di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, riorganizzò i territori del Ducato diModena et à l'impératrice Marie-Louise, in Miscellanea ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Francesco IV Duca diModena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; Degli spiriti e delle forme nella poesia di G. Leopardi, Bologna 1898; Le Rime di F. Petrarca di . Muratori, Città di Castello 1900; Scritti politici di A. Mario, Bologna 1901; Primavera ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] (I diplomi di Berengario, n. 1, pp. 3-8); un diploma per il monastero friulano di S. Mariadi Sesto, che . 281-282). Se concessioni del genere di quelle fatte da B. ai vescovi diModena e di Bergamo si inserivano naturalmente nel processo che ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] tipologia della pianta veniva quindi fatta derivare da S. Mariadi Portonovo presso Ancona, che però presenta una copertura a area padano-veneta, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di studi per il VI centenario della ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] per bocca del legato veneto, il principato di Filippo Maria (pp. 422 ss.); biasimevole di contro gli appare la situazione del Napoletano, 'Aragona gli aveva richiesto, attraverso il vescovo diModena Giacomo Antonio della Torre, un catalogo degli ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...