CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] una singolare stilizzazione del ripiegarsi terminale della foglia a guisadi bulbo o gancio, in una forma in cui il 1903, pp. 40-63; L. Testi, Il monastero e la chiesa di S. Mariadi Aurona in Milano. Secoli VIII-XI-XVIII, L'Arte 7, 1904, pp ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] 1431, ad esempio, il maggior consiglio approvò una legge che ordinava ai notai di domandare ai testatori se volessero far lasciti all'ospedale della peste di Santa Mariadi Nazareth; in seguito, nel dicembre del 1436, ancora il maggior consiglio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e vi prende dimora nel piccolo convento domenicano di S. Mariadi Gesù, dove compone cinquanta articoli contro il Molina è anche l'Atheismus con le allegate censure, in guisa da consentirgli di emendare e rifare quanto occorre; si dispone altresì che ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] in Cristo, comprendente l'epoca presente e quella avvenire, diguisa che la sua partecipazione - attraverso lo Spirito - fede cristiana concernenti la Trinità e il Verbo di Dio incarnato in Maria Vergine, possano essere riconosciute altre dottrine, ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di uno sbarramento rettilineo di ingresso formato, a guisadi propugnacolo, da due cortine parallele a una distanza corrispondente alla profondità di dell'abbazia di S. Mariadi Ferrara, ai rapporti personali di F. con l'abbazia di Casamari e ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] della consorte, visto che una di queste, Mariadi Noyant, diventò sua amante, venendo diGuisa Francesco di Lorena, la cui dote però E. - che vantava crediti non rispettati dalla Corona di Francia - rifiutò di pagare. Ma così, col matrimonio di ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] con leggi le funzioni fondamentali degli enti locali, diguisa che i legislatori regionali non potrebbero diversamente ‘ Lineamenti di diritto costituzionale federale e regionale, Torino 2006, 20092.
B. De Maria, Strumenti e tecniche di riparto delle ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] rigoroso accertamento dei prezzi negoziati; l'accentramento degli scambi, diguisa che per i titoli quotati il mercato fuori borsa ancora: la borsa di Vienna deve la sua costituzione alle patenti imperiali concesse nel 1771 da Maria Teresa, che così ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] solo nucleo famigliare, ma artefici dello stupendo complesso di Santa Mariadi Sala, paragonabile a quanto realizzato dai Badoer San , le coltivazioni e gl’impianti vennero istituiti nella guisa precedente; ma per soccorrere alla loro aridità con ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] emersi all'interno della famiglia Farnese sull'elezione, si accordò personalmente con il cardinale di Lorena Carlo diGuisa, "l'anima del re christianissimo", sul nome di Giovan Maria Ciocchi Del Monte su cui fece convogliare l'8 febbr. 1550 tutti i ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).