Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] maritodi Teodora quando, preso da ammirazione per la nobiltà di Elena, la sua bellezza e il favore di cui ella gode agli occhi di trova le tre croci con l’aiuto del vescovo di Gerusalemme, Giacomo; la sua origine pare risalire alla prima metà degli ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] anche se non lungimirante di un diplomatico come il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di Stato dal 1849, divenne questa iniziativa alla definizione del dogma dell’Immacolata concezione diMaria, nel 1854, ma non se ne era fatto niente ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] il conclave elesse papa il cardinale Giacomo Della Chiesa, che assunse il nome di Benedetto XV13. Cinque giorni dopo, , partecipassero con lui a una messa solenne nella Basilica di S. Maria degli Angeli per l’anniversario del 4 novembre. Il 16 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] 65-112.
N. Valerio, Letteratura e scienza nell’età del positivismo, Bari 1980.
Giacomo Leopardi e il pensiero scientifico, Atti del Convegno di studi, Roma (14-16 maggio 1998), a cura di G. Stabile, Roma 2001.
Il Novecento:
M. Petrucciani, Scienza e ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] in possesso di un titolo acquistato (come quello di baronet, introdotto al principio del Seicento dal re Giacomo I), di Toscana, che un quindicennio prima era passato dal governo di casa Medici a quello di Francesco Stefano di Lorena, maritodiMaria ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liber de piscibus Romanis, scritto su suggerimento del cardinale Francesco Ludovico di , Giovanni Maria Cattaneo, anche lui cortigiano del cardinale, aveva dedicato al G. la traduzione del dialogo di Luciano su ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] cardinal De Lai: furono dimissionati Dario Matteo Gentili, arcivescovo di Perugia (1910) e Antonio Maria Contini, vescovo di Ampurias e Tempio (1914).
Nel settembre del 1911 venne la circolare di De Lai, che, aprendo la strada alla successiva messa ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] dei discepoli più immediati di Cristo, in particolare Pietro, Giovanni e Giacomo, il fratello di Gesù; dall’altra quella della sua missione nell’incarnazione in Maria. La differenza fra i tre pertiene al livello di subordinazione del Figlio Logos a ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di Turenne Federico Maria Casimiro e di questo vedova, può così, il 2 aprile 1724, riaccasarsi col fratello del defunto, il duca di a S. Pietro - e pronunciata dal futuro cardinale Giacomo Amadori Lanfredini l'Oratio (Roma 1724) funebre -, dove ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] fra i Mongoli a nord del mar Nero e di Persia, eresse a metropoli la città di Sultanieh (1° aprile 1318), poi il cardinale Giacomo Fournier. Egli ottenne dal papa, sul letto di morte, una ritrattazione nella debita forma: in presenza di due ...
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malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...