INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] di potere erano limitati e i cardinali legati (fra gli altri Gregorio di S. Maria in Portico, Gerardo di S. Adriano, Gregorio di al comando diGiacomodi Andria, imparentato con I., e di Gualterio di Brienne, genero francese di Tancredi di Lecce, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e un po’ dilettantesco in quanto mancava nel segretario di Stato la capacità, ad esempio, diGiacomo Antonelli. Non era quindi infrequente che Gasparri chiedesse a monsignor Pietro DiMaria, nunzio in Svizzera, «quale interesse darebbe la somma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di ‘koinè culturale’, di ‘marginale’ e di ‘sostrato’, importanti nell’opera diGiacomo Devoto, di nuovo di Pasquali, e Santo Mazzarino, in direzione di Musil, Franz Kafka, Arthur Schnitzler, Rainer Maria Rilke, Italo Svevo, Elias Canetti e altri ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] egli divenisse papa: indurre il luogotenente e fratello diGiacomo, Federico, a rinunciare all'isola. Quando, già L. Mohler, Die Kardinäle Jacob und Peter Colonna, Paderborn 1914, passim;[G. Marii], Anagni e B. VIII, in Civiltà catt., LXV (1914), 1, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile diGiacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Dall'altro capo, la strada fu prolungata da S. Maria Maggiore fino a S. Croce in Gerusalemme. Una seconda di far erigere i monumenti funebri di Pio V e di S., che furono progettati da Domenico Fontana. Nel frattempo, sotto la direzione diGiacomo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Grazia e governatore di Campagna e Marittima (1552); aveva ricevuto in commenda l'abbazia di S. Silano in Romagnano e il priorato di S. Mariadi ivi 1967, ad indicem.
M. Scaduto, L'epoca diGiacomo Laínez 1556-1565. L'azione, ivi 1974, ad indicem. ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Anche in un’omelia diGiacomodi Sarug troviamo un racconto del battesimo di Costantino molto simile a quello concilio. La sua fonte è qui Mārūtādi Maipherqaṭ, o meglio la narrazione relativa al concilio di Nicea che la tradizione manoscritta ci ha ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] simbolo della rivoluzione nazionale come nel caso di Nigra a Parigi o diGiacomo Durando a Costantinopoli.
Fu questo il vicino a corte, tanto che Maria Pia di Savoia lo considerava un amico di famiglia, e altra vittima di Crispi, che lo collocò ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , chiedendo la concessione del canonicato di S. Mariadi Sala Bolognese, di cui prende possesso il 26 ottobre di aprile venne armata una flotta affidata al vescovo di Ragusa Giacomo da Recanati. A Roma si continuava a discutere sull'opportunità di ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di Gennaro Avolio36; l’apostolato del ‘Boccone del povero’ diGiacomo Cusumano a Palermo.
Ma fu soprattutto durante il pontificato di al., Chiesa e società nel Mezzogiorno. Studi in onore diMaria Mariotti, Soveria Mannelli 1998; F. Barra, Chiesa e ...
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malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...