CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Padova il precursore delle tesi che confutava.
Dalle isole il C. ebbe frequenti occasioni di recarsi in Liguria. Incontrò spesso, nel monastero di S. Giacomo della Cervara, Giambattista Folengo ed a Genova entrò in stretto contatto con alcuni patrizi ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Maria Teresa. Il B. non mancò di suscitare in Danimarca anche degli avversari. Quando lasciò Copenaghen, la gazzetta di questa città, del 6 maggio 1776, scrisse di presso Giacomo Dalla Noce, una riedizione delle sue Meditazioni, con una dedica di G. ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia assunse la carica di cardinal decano e a De Gregorio, poi a Giacomo Giustiniani, infine a Mauro Cappellari, sul cui nome, di fronte a uno stallo reso ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] sulla competizione fra le grandi monarchie. Ugualmente privo di risultati fu il tentativo di risolvere la questione della prefettura di Roma.
Dopo la morte senza eredi del duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere (28 apr. 1631) e il passaggio ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] (alla morte della madre avrebbe scritto una consolatoria, ora perduta; nel 1525 Giacomo Calandra trovò tra i volumi diMario Equicola «un libro picolo di mano di frate Mariano» scritto per Isabella: Luzio - Renier, 1899, pp. 61 s.).
Nel novembre 1492 ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] ms. 218 della Biblioteca capitolare di Tolosa; il francescano Giacomo de Cordone, probabile volgarizzatore del 163; II, ibid. 1921, pp. 9 s., 52 s.; Mariano da Firenze, Compendium chronicarum fratrum minorum, in Archivum Franciscanum historicum, III ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] 1226 morendovi dopo pochi mesi, il 2 ottobre (ibid., p. 673); l'agostiniano Giacomo, prima priore di S. Frediano di Lucca e poi riformatore della canonica di S. Maria Nova in Foro, il quale resse l'archidiocesi composana fino al 1230 (ibid., pp ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] suo ingresso solenne, sabato 25 luglio (giorno di s. Giacomo), dopo una nuova incoronazione e unzione ebbe dei cardinali diaconi scortarono il papa fino alla piccola chiesa di S. Maria in Turribus, dove Federico, come prescritto, prestò giuramento ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , ambasciatore francese a Roma, che agiva in accordo con il G., Dubois entrò in trattative con il cavaliere di S. Giorgio, come veniva chiamato Giacomo III, pretendente al trono d'Inghilterra, riconosciuto da Roma come legittimo sovrano con diritto ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] miniature che illustrano le Omelie del monaco Giacomo Kokkinobaphos dove, nella Visione di Isaia, alle spalle dell'Eterno e il concetto di paradiso-giardino e quello di paradiso-c. appare evidente nel ricchissimo mosaico romano di S. Maria Maggiore, ...
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malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...