BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] ; dello stesso anno sono gli affreschi della cappella di S. Mariadi Caravaggio, oggi scomparsi ma assai lodati dai contemporanei; nel 1476, col Foppa e Giacomino Vismara, lavora in S. Giacomodi Pavia; nel 1477 infine risulta alloggiato nel Collegio ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio diGiacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] volta del presbiterio della chiesa dell'Annunziata (quadrature dello Zanotti), nell'oratorio dello Spirito Santo, nella chiesa di S. Maria de' Foscherari (ora distrutta: vi avrebbe eseguito anche una tela con S. Onofrio). Su disegno del Bianconi ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] prima produzione del L., databile agli anni Ottanta, presenta ancora un impianto veristico: è una pittura di genere, per stile e contenuti vicina all'opera diGiacomo Favretto, con tratti talvolta bozzettistici nella ripresa della vita quotidiana e ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] 1575, sotto la direzione diGiacomo Della Porta, collaborò con altri scultori alla fontana di piazza del Popolo, "eseguendo una copia in marmo del Cristo risorto di Michelangelo, presente nella chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma (Bocchi; Eser). ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] 33 tavole, stilisticamente molto affini. Il frontespizio delle poesie di Gian Giacomo Cavallo, Ra Cittara Zeneize (Genova 1636), è firmato " Già il Soprani (p. 184) ricorda in S. Mariadi Castello a Genova un S. Vincenzo Ferreri fanciullo che predica ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] di momento conclusivo, nel ciclo dei lavori di sistemazione pittorica della cappella avviati nel 1717 per mano diGiacomo Del decise l'ampliamento e la trasformazione della piccola cappella di S. Maria Vertecoeli. In quell'anno infatti il G. consegnò ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] Id., Le imbreviature del notaio Boniforte Gira e la chiesa di S. Mariadi S. Satiro, ibid., 2, p. 133; P. di Vicenza..., Venezia 1962, pp. 241 s.; L. Carubelli, Una Metà di A. F. nella chiesa di S. Giacomo a Soncino, in Contributi dell'Ist. di ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] San Giacomo degli Spagnoli (affreschi con Storie di San Diego, poi staccati e distribuiti fra i musei del Prado e di Barcellona e spiegare gli affreschi di S. Mariadi Galliera e la Annunciazione di S. Bartolomeo in Bologna, di quindici e più anni ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] Bianchi e G. Giacomo Monti, oltre che O. Dauphin e G. Peruzzini. La scuola del Reni, di cui fu allievo stimato fine del Settecento dall'Oretti nella chiesa dei filippini di S. Mariadi Galliera: il fragile bozzetto con la Madonna col Bambino ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] Coppa (1989), è un'incisione di Agostino Carracci, il riferimento all'ambiente milanese di fine Cinquecento, in particolare ad A. Figino, è evidente nell'opera S. Giacomo a cavallo contro i Mori del 1609-10 in S. Maria del Carmine a Milano; mentre a ...
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malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...