PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] ricche di dettagli domestici, di cui è un esempio La lezione di equitazione (1872, Vercelli, Museo Borgogna), opera realizzato tra il 1901 e il 1903 per la chiesa di S. Maria dei Raccomandati (oggi in deposito presso la Curia arcivescovile dell’ ...
Leggi Tutto
LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] Pozzo e ora al Museo Borgognadi Vercelli.
Si tratta di un quadro di alta qualità: i colori delicati tutti e due pittori. Il primo, dal matrimonio del 1672 con Maria Caterina Maddalena Stroppiana, ebbe in data imprecisata Cesare Antonio, anch'egli ...
Leggi Tutto
FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] F. è confermato dalla presenza come padrino a battesimi in S. Maria Maggiore del 4 febbr. 1509 e del 6 genn. 1511; forse purtroppo di tale impresa dal momento che anche gli affreschi (già nella sacrestia di S. Anna e ora presso il Museo Borgognadi ...
Leggi Tutto
GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] e destinata alla chiesa vercellese di S. Francesco (ora Vercelli, Museo Borgogna). L'incarico risale al 13 dic. 1546 e fa riferimento, come modello, alla pala con il medesimo soggetto di Gaudenzio Ferrari (Novara, duomo di S. Maria Assunta); pur non ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] Maria Mazzieri, giovane modenese di origine contadina. Nel 1866 rientrò nella città natale dove dal 1882 ricoprì la carica di direttore della scuola di del ciabattino (1873; Vercelli, Civico Museo Borgogna), o Giochi infantili (1898; ibidem), che ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] Martinengo di Brescia. Insostenibile appare invece l'attribuzione della lunetta vercellese del Museo Borgogna ( Concesio); al Maestro di Nave (affreschi in S. Maria della Mitra a Nave); all'autore degli affreschi di S. Maria della Rosa a Calvisano ...
Leggi Tutto
CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] d'angeli. Castellazzo Bormida, S. Maria: Matrimonio mistico di s. Caterina. Chieri, S. Piemonte, in Arte antica e moderna, 1964, pp. 428-432; V. Viale, Civico Museo F. Borgogna: I dipinti (catal.), Vercelli 1969, p. 62; G. Romano, N. Mussoa Roma e a ...
Leggi Tutto
FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] Borgogna, ottenne la medaglia d'argento all'Esposizione internazionale di acquarelli presso la Permanente di Milano (catal., p. 53). Nel 1906, all'Esposizione di , nata a Milano il 9 genn. 1895 da Maria Teresa Ponti (che il F. aveva sposato nel 1887 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] Francesco Borgogna della stessa città, rende possibile l'attribuzione di queste opere alla stessa mano, che potrebbe essere quella di G. 1976, pp. 17-19; A. Galizzi, Per una cronologia di S. Maria in Bressanoro, in Arte lombarda, 1984, n. 70-71, ...
Leggi Tutto
BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] di S. Francesco sulla frontiera col Delfinato, restaurò le fortificazioni della fortezza di Montmélian e costruì i forti della Consolata a Demonte e di S. Maria IV, rimanendo in Borgogna sino alla stipulazione del trattato di Vervins del 1598.
...
Leggi Tutto