ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Borgogna, ove rimase tre anni.
Intorno al 1059, A. giunse all'abbazia di Bec, in Normandia, allo scopo di conoscerne il priore, Lanfranco di forma moderna d'ascetismo. Di particolare importanza è la terza "Orazione a Maria", per la sua straordinaria ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia diMaria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di febbraio diventando maritodi G. e suo erede. Non è possibile stabilire quanto G. avrebbe persistito di sua volontà nel progetto di un matrimonio-farsa con un giovane di in quel momento prigioniero in Borgogna), rifletteva gli interessi della corte ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] dal cardinale Bessarione allora "legato in Francia, Inghilterra e Borgogna" per Gubbio transitante; orfano, il 7 luglio, della settembre, dell'adozione con diritto di successione di Francesco Maria Della Rovere nipote di G. e di Giulio II, G. era ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] e 4000 svizzeri. è dapprima in Borgogna, quindi all'assedio e alla conquista di Macon, quindi congiunto con il duca e il duca di Guisa Enrico di Lorena, il quale - maritodi Caterina di Clèves, sorella minore della moglie del G. - è di lui cognato. ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] o quello che... sembra probabile", propone Umberto I Biancamano come discendente dei signori della Borgogna romanizzata. Queste ipotesi ne svilupparono altre (B. Baudi di Vesine e F. Gabotto) o furono confutate apertamente, specie da parte francese ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] ad affresco: l'Ultima Cena conservata nel Museo Borgognadi Vercelli, ma proveniente dal refettorio degli umiliati in anno fu chiamato a completare la decorazione del tiburio del santuario di S. Maria dei Miracoli (Schede Vesme, pp. 1392, 1411), la ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] dall'eremo di Lecceto, ora nella Pinacoteca di Siena (n. 512), e il secondo nel Museo Borgognadi Vercelli: nel d'altare - Madonna col bambino e sei santi - perl'oratorio di S. Maria della Spina (ora nel Museo): fu l'ultimo capolavoro del pittore, ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] il grande affresco che riempie tutta l'abside della chiesa dell'Assunta ad Ariccia, e che raffigura l'Assunzione diMaria incielo in una gloria di angeli e con gli Apostoli in basso, il C. fa sua la componente berniniana che trionfa nella padronanza ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] IV ristrutturò in maniera sostanziale anche la basilica di S. Maria in Trastevere modificando l'area dell'abside e l'Alsazia, la Rezia e parte della Borgogna. Ciò provocò nuovi disordini e il riavvicinamento di Pipino e Ludovico a Lotario, che nel ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] in bronzo (coll. priv., ripr. in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgognadi Milano, insistendo sulla valenza poetica del ‘gesto’.
Gli studi dall’antico e la pratica della citazione, rispondenti a una ...
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