BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] (oggi S. Gaetano) un'Assunzione di Maria e 12 apostoli,perduta; secondo il Richa, per quest'ultima chiesa, fece il disegno per il paliotto dell'altare maggiore. Per incarico dei cardinale Carlo de' Medici il B. eseguì anche una Santa Vittoria ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] per l'addobbo della città in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Il B. è ricordato nuovamente a dal quale risulta che egli abitava nella parrocchia di S. Maria Maggiore. Tuttavia, a partire dal 1574 sembra certo che ...
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CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] far ritorno a Firenze, dove eseguì il busto del granduca Ferdinando II de' Medici (morto nel 1670), posto poi sotto il balcone della facciata dell'ospedale di S. Maria Nuova, in pieno centro cittadino (Bocchi-Cinelli). Sue opere - secondo le fonti ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] che avevano collaborato ai lavori per la sepoltura di Giovanni de' Medici in S. Lorenzo.
Secondo Battisti (1976), nel cantiere 1754-1762, III, pp. 114-118; G. Guasti, La cupola di S. Maria del Fiore, Firenze 1857, pp. 35-37; G. Poggi, La cappella e ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] nel 1565 collaborava agli apparati per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria, ma è impossibile distinguere la Vasari) un'Adorazione dei Magi già nella chiesa dei SS. Maria e Giuseppe sul Prato e ora nei depositi delle Gallerie a ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] , Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X, Niccolò G. morì a Roma il 13 luglio del 1859 e fu sepolto in S. Maria del Popolo. La pietra tombale fu collocata nel pavimento della navata destra dalla moglie ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] Raffaello da Montelupo, per le tombe Chigi in S. Maria del Popolo (Gnoli). Il libro dei conti della fabbrica Descriz. dell'apparato... per le nozze dell'Ill.mo... don Francesco de' Medici..., [1566]; cfr. anche P. Ginori Conti, L'apparato..., Firenze ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] ). L'intervento di Luca Martini, delegato di Cosimo de' Medici, al cui servizio lavorava il D., riuscì a liberare , I, pp. 239, 303; L. Tanfani Centofanti, Della chiesa di S. Maria del Pontenovo detta della Spina, Pisa 1871, pp. 104-106; I. B. Supino ...
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FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] nelle mani del Viceré di Napoli", L. F. de los Cerda, duca di Medinaceli, da cui il F de' Medici.
A conferma della pluralità d'interessi, l'Oldoino (1678) segnala che il F. pubblicò, in Perugia, il commento ad un canto sacro.
Sposato con Anna Maria ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] alla cronologia delle incisioni note.
Un Fantetti è citato in una lettera del 19 dic. 1673 al card. Leopoldo de' Medici quale intermediario per la vendita di alcuni disegni (cfr. F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno ... [1681-1728], VI ...
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grassofobia s. f. Atteggiamento di ripulsa della grassezza e di discriminazione nei confronti delle persone grasse o considerate tali. ◆ Ma soprattutto: ora Garbo chiede ai clienti del Club Bounce di firmare petizioni da mandare a Barack Obama....
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...