Famiglia italiana, d'origine toscana, legata ai Medici e trasferitasi in Francia, dove trascrisse il proprio nome alla francese, e diede nel sec. XVII numerosi prelati e diplomatici. Antonio, vescovo di [...] , n'ebbe onori; succedette allo zio nel vescovado di Béziers, nel 1600 combinò il matrimonio di Enrico IV di Francia con Mariade' Medici e fu fatto grande elemosiniere del regno, e quindi, nel 1611, cardinale. Morì in Roma il 4 luglio 1621. Altri ...
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Gesuita, nato a Féronde nel Forez il 7 marzo 1564, morto a Parigi il 19 marzo 1626. Nel 1603 fu chiamato alla corte d'Enrico IV, e, divenuto confessore del monarca nel 1608, ottenne il ristabilimentti [...] suscitò un nugolo di libelli, fra cui strepitoso successo ebbe l'Anticoton, attribuito all'avvocato César de Plaix de l'Ormoye. La reggente Mariade' Medici continuò a proteggere il C., al quale affidò la direzione di coscienza del giovane Luigi XIII ...
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Uno dei più notevoli fra i numerosissimi ammiratori o imitatori del Ronsard. Nacque a Caen nel 1532 e morì nel 1611. Fu precettore del duca d' Angoulême, figlio naturale di Carlo IX, lettore e segretario [...] di Enrico III, consigliere del Parlamento di Grenoble, primo elemosiniere di Mariade' Medici, vescovo di Séez. Tipo di transizione, egli prepara la via al Malherbe, pur dichiarandosi discepolo del Ronsard e del Desportes. È il poeta della galanteria ...
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Nata nel 1579 a Orléans, morta a Parigi nel 1625, figlia di Francesco de Balzac e di Maria Touchet, amante del re di Francia, Carlo IX. Dopo la morte di Gabriella d'Estrées (10 aprile 1599), essa divenne [...] del re Enrico IV. Il re aveva promesso di sposarla se avesse avuto un figlio: non l'ebbe e il re sposò Mariade' Medici, ma Enrichetta conservò il suo favore ed ebbe il marchesato di Verneuil e un quartiere al Louvre. Insoddisfatta, ordì una congiura ...
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Musicista (Roma 1550 circa - ivi 1602). A Roma allestì musiche per solennità quadragesimali dell'Arciconfraternita del Crocifisso a S. Marcello (1578-1584), caratterizzate da uno spirito umanistico in [...] Camerata fiorentina, agli intermedî per le nozze di Ferdinando de' Medici e Cristina di Lorena; nel 1590 produsse - primo febbraio 1600, l'oratorio di S. Filippo Neri a S. Maria in Vallicella allestì la Rappresentazione di Anima et di Corpo, sorta ...
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Figlio (Firenze 1671 - ivi 1737) di Cosimo III e di Margherita d'Orléans; succeduto al padre nel 1723, fu principe apatico e indifferente alle cure dello stato; unica sua riforma, l'aver liberato l'insegnamento [...] universitario toscano dai lacci dell'aristotelismo. Con lui, non avendo egli avuto figli dalla moglie Maria di Sassonia-Lauenburg, si estinse la dinastia medicea. ...
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PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] del pane; prima che altrove in Italia. Nel 1600 Maria dei Medici portò al proprio seguito dei fornai italiani, i quali nella panificazione, Vercelli 1932; A. Maurizio, Histoire de l'alimentation végétale, Parigi 1932; Federazione Nazionale Fascista ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore, nato a Firenze nel 1536, morto ivi nel giugno del 1608. Cresciuto nella corte medicea, fra i manieristi che allora vi operavano, trattò tutte le arti, ma specialmente [...] il B. eseguiva alcuni lavori nell'interno dell'ospedale di S. Maria Nuova, per il quale dava anche i progetti della loggia esterna, battaglia navale dinanzi a palazzo Pitti.
Inoltre Francesco de' Medici - afferma il Vasari - si valse soprattutto di ...
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Secondogenito di Vincenzo I e di Eleonora de' Medici, nacque nel 1587 e morì il 29 ottobre 1626. Studiò a Ingolstadt e a Pisa; a 20 anni fu fatto cardinale da Paolo V. Inviato in Francia dal padre, seppe [...] per la morte del principe Filiberto promesso sposo di Maria Gonzaga, non ebbe effetto. Il problema della erario.
Bibl.: A. Portioli, Il matrimonio Gonzaga con Caterina de' Medici, Mantova 1887; P. Rivoire, Contributo alla storia delle relazioni ...
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. Figlio di Ferdinando I de' Medici e quarto granduca di Toscana, nato il 12 maggio 1590. Sposò nel 1608 l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria e nel 1609, per la morte del padre, salì al trono di Toscana. [...] Ferdinando, appena decenne, sotto un consiglio di reggenza.
Bibl.: R. Galluzzi, Storia del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Livorno 1781, V; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze 1924, II, pp. 323-364. ...
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grassofobia s. f. Atteggiamento di ripulsa della grassezza e di discriminazione nei confronti delle persone grasse o considerate tali. ◆ Ma soprattutto: ora Garbo chiede ai clienti del Club Bounce di firmare petizioni da mandare a Barack Obama....
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...