Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] in funzione nell’Istituto dal 1734), e fu potenziata la facoltà medica.
Benedetto XIV si mosse per varare un piano di riforma dello cultura in Lombardia nell’età di Maria Teresa, 2° vol., Cultura e società, a cura di A. De Maddalena, E. Rotelli, G. ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] ripresa del conflitto tra Filippo Maria Vìsconti e Venezia; l' Dei diversi domini a' quali è stata soggetta Ferrara et de' principi che la governarono dalla sua origine sino all'anno 21 s.; M. Del Piazzo, Ilcarteggio "Medici-Este" dal sec. XV al 1531. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] in Germania; cardini di questa diffusione furono il monastero di Santa Maria di Ripoll (in Catalogna, al confine con la Francia) e sia, con il titolo De chirurgia, il Kitāb al-taṣrīf (Libro della disposizione) del medico andaluso Abū ’l-Qāsim ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] l'inviato francese J. Bretel de Grémonville, assai influente a Vienna, l'arciduchessa Anna, di casa Medici, madre della sua seconda furono celebrate le nozze. Nel 1673 la morte del marito costrinse la giovane regina ad abbandonare la Polonia. Il ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] concludeva con un ammonimento: "Verona è la chiave de Italia e bisogna ben che questo stado la habbi coprire gli interessi famigliari di casa Medici. Il partito "francese" presente in autorità i progetti di Francesco Maria Della Rovere.
La fibra dell ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] Sacile una sua concittadina, Maria Biglia. In quel medesimo clerico-moderato C.O. Cornaggia Medici, il quale, grazie al sostegno dic. 1944 - 21 giugno 1945, Roma 1995, ad ind.; VI, Governo De Gasperi. 10 dic. 1945 - 13 luglio 1946, ibid. 1996, ad ind ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] ultimatum di Venezia a Filippo Maria Visconti perché cessasse le ostilità e poi, a seguito di svariati consulti medici, fu più volte sul punto di egli vincolava gli affitti non solo di una casa "de statio" in San Polo, come suggerito dal genitore, ma ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] istorico della vita dell'Augustissima Imperatrice. Maria Teresa d'Austria e fasti del suo ufficiale di casa Medici, l'archivista la sua storia di Carlo III); L. De Potter, Vie de Scipion de Ricci, évêque de Pistoie et Prato, III, Bruxelles 1826, pp ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] figlio Tommaso e l'ospedale di S. Maria Nuova.
L'ultima notizia che abbiamo sul F meglio curato e sconsigliato dai medici dal mettersi in mare, 436 s.; W. Heyd, Les consulats de Terre Sainte au Moyen Âge, in Archives de l'Orient latin, II (1884), pp ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] medici intervenuti al capezzale di G. gli avrebbero somministrato dei medicamenti 1963, pp. 74, 83; G.P. Bognetti, S. Maria foris Portas in Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, ; G. Otranto, Il "Liber de apparitione", il santuario di S. ...
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grassofobia s. f. Atteggiamento di ripulsa della grassezza e di discriminazione nei confronti delle persone grasse o considerate tali. ◆ Ma soprattutto: ora Garbo chiede ai clienti del Club Bounce di firmare petizioni da mandare a Barack Obama....
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...