LOUDUN (A. T., 32-33-34)
Cittadina della Francia, nel dipartimento della Vienna, posta a 98 m. s. m., su una collina tondeggiante, fra le sorgenti della Petite Maine e del Négron (bacino della Loira). [...] . Nel 1591 fu eretta in ducato.
Loudun è celebre per l'accordo ivi intervenuto il 3 maggio 1616 fra la regina Mariade' Medici e il partito dei grandi, capeggiato dal principe di Condé, che, poco dopo il precedente accordo di Sainte-Menehould (15 ...
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MARIGNOLLE, Curzio
Antonio Belloni
È uno di quei non pochi "fiorentini spiriti bizzarri", il cui nome è affidato non agli scritti, ma al ricordo della loro vita scapigliata, dei loro motti spiritosi, [...] Ne faceva e diceva di tutti i colori, troppo spesso però sboccate e oscene. Recatosi a Parigi in occasione delle nozze di Mariade' Medici con Enrico IV, re di Francia, vi morì nel 1606.
Bibl.: D. M. Manni, Le veglie piacevoli, VIII, Firenze 1816, pp ...
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MAYENNE, Henri de Lorraine, duca di
Rosario Russo
Figlio di Carlo di Lorena (v. sopra) e di Enrichetta di Savoia, nacque nel 1578. Fece parte del partito d'opposizione dei principi contro la politica [...] (15 maggio 1614), ottenne il governo di Parigi e 300 mila lire. Si ribellò ancora una volta coi principi quando Mariade' Medici si recò alla frontiera per il matrimonio di Luigi XIII; attaccò Concini e, dichiarato reo di lesa maestà, fu bloccato ...
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Principessa palatina (n. 1667 - m. Firenze 1743), figlia del granduca di Toscana Cosimo III. Vedova dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg, non prevedendosi prole dall'erede Gian Gastone, [...] erede del granducato (1713). La successione non avvenne, poiché la Toscana fu assegnata dalle grandi potenze ai Lorena; Anna Maria Luisa rimase tuttavia in Toscana e nella convenzione del 31 ott. 1737, cedendo i beni di famiglia al nuovo granduca ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] di tutte le sedi, scriveva nel 1705 a Ferdinando de' Medici, esponendogli le tristi condizioni romane, a cagione delle polifonica. Si può citare con G. Pannain la sinfonia dell'oratorio Maria Vergine, Ss. Giovanni, Nicodemo e Orio per lo slancio e il ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] polo può essere rappresentato dal modo di vivere nel palazzo di Versailles. Già ai tempi di Luigi XIII e di Mariade’ Medici a Fontainebleau, la struttura monocratica del potere, formalmente accentrata nella persona del re e, poi, della reggente, ma ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] et trovandosi in molto stretta fortuna". Dopo la rapida missione, di complimento con Enrico IV per le nozze con Mariade' Medici, in Francia svolta dal D., nella primavera del 1601, con Antonio Priuli, subentrato a Leonardo Donà designato con il ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ossia, come diremmo noi, nei dialoghi. In realtà, l'Euridice, rappresentata a Firenze il 6 ottobre 1600 per le nozze di Mariade' Medici, con le musiche del Peri e del Caccini, ha, rispetto alla Dafne. pur nella somiglianza di struttura (un prologo e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] Cristina di Svezia a Roma; in Francia quella discreta e operosa di Enrico IV, e, dopo la sua morte, di Mariade' Medici, di Luigi XIII e di diversi 'grandi' del regno. Dimostrarono uno spiccato interesse per l'alchimia lo stesso cardinale Richelieu ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] dalle "creature" di Innocenzo XI. Alcuni di questi erano confluiti nel partito ispano-imperiale guidato dai cardinali Francesco Mariade' Medici e Flavio Chigi, ma un buon numero di loro si riconosceva piuttosto nel partito degli zelanti, guidati dal ...
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grassofobia s. f. Atteggiamento di ripulsa della grassezza e di discriminazione nei confronti delle persone grasse o considerate tali. ◆ Ma soprattutto: ora Garbo chiede ai clienti del Club Bounce di firmare petizioni da mandare a Barack Obama....
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...