CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] alla guerra di Malta (1565) e a quella di Ungheria (1566) contro i Turchi, prese a Pisa l' corte granducale per il matrimonio di Maria de' Medici con Enrico IV , f.2, p. 1; Libro Prede; Libro di apprensione d'abito, f. 1786, c. 27; F. Fontana, I pregi ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] benevolenza. Nel maggio del 1490 fu inviato come ambasciatore in Ungheria. Non è noto lo scopo della sua missione; si corpo fu seppellito a Napoli, nella chiesa di S. Maria di Monte Oliveto, dove il D. stesso, quand'era ancora in vita, si era fatto ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] si arruolò nell'esercito imperiale che combatteva i Turchi in Ungheria. Dopo l'armistizio del 1567, seguito alla morte di Solimano , a Gradisca, il C. si aggregò al seguito di Carlo d'Austria, che si recava in Spagna per persuadere Filippo II ad ...
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ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] che intendeva inviare in Ungheria in appoggio all' esercito imperiale. Il 4 giugno, in S. Maria Maggiore, Clemente VIII consegnò anche perché pareva prossimo un conflitto tra Clemente VIII e Cesare d'Este per la devoluzione di Ferrara alla S. Sede, ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] all'estero (dal 1657 al 1667). Fu in Germania, in Ungheria, in Boemia e nei paesi dell'Europa settentrionale; soggiornò per morti,I, Roma 1720, pp. 357-361; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia,I, 1, Brescia 1753, p. 46; C. A. di Villarosa, ...
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BRAGADIN, Vettore
Ugo Tucci
Figlio di Nicolò di Vettor e di Caterina Morosini, del ramo di Santa Marina della nobile famiglia veneziana, nacque nel 1520. Il 14 gennaio 1549, nella chiesa di S. Vitale, [...] fondarono con Giovan Maria Bembo l'Accademia degli frontiera balcanica, dove minacciava l'Ungheria e Vienna. Succedeva nella reg. 2, pp. 105v-109;Ibid., Senato - Dispacci Costantinopoli, f. 4 D, nn. 92-104, 106-111, 113-132 (13 luglio 1564-15 marzo ...
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ADIMARI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Baldinaccio di Forese, prese parte con i Medici, i Bordoni, i Rucellai e gli Aldobrandini alla congiura ordita dai Pazzi e dai Cerchi contro Gualtieri di [...] Nel 1347 fu inviato ambasciatore incontro a Luigi di Ungheria e nel 1355 presso l'imperatore Carlo IV. Fece eredi i fratelli Bindo e frate Angelo, domenicano; fu sepolto in Santa Maria del Fiore.
Fonti e Bibl.: G. Villani, Cronica,Trieste 1857, pp ...
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Figlio primogenito (Graz 1863 - Sarajevo 1914) dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe, e di Maria Annunciata di Borbone-Sicilia. Freddo e deciso, gli atteggiamenti politici [...] , che furono causa del suo assassinio e dello scoppio della prima guerra mondiale.
Vita e attività
Erede dal 1875 del titolo d'Este, visse estraneo alla politica fino a che, dopo il suicidio del cugino Rodolfo (1889), la morte del padre (1896) lo ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...