REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] veniva incoronata, come per es. nel 1399 Maria, moglie di Martino I il Vecchio, re d'Aragona (II, come re di Sicilia; venne realizzato nel 1301 per l'incoronazione di Carlo I re d'Ungheria (1308-1342) in sostituzione delle insegne 'autentiche' che si ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] anno, il re d'Ungheria Mattia Corvino scrisse ai Rettori di Bologna perché gli concedessero d'inviarlo alla sua corte ., 572 ss.; C. Malagola, Del trasporto della torre di S. Maria del Tempio in Bologna detta della Magione. Memoria stor., ibid., XXII ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] , i Ss. Ludovico da Tolosa ed Elisabetta d'Ungheria. Nelle fisionomie dei personaggi, nei volumi dei pp. 44 s., 47, 58-60, 62, 99 s., 204; La basilica di S. Maria degli Angeli. Storia e architettura, a cura di F.F. Mancini - A. Scotti, Perugia 1989, ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] Urbania, da Giulio, originario di Pesaro e cuoco presso il duca Francesco Maria II della Rovere, e da Giovanna (Campagna, 1959-60, p. realizzò i dipinti d’altare, perduti, S. Edoardo III re d’Inghilterra e S. Stefano re d’Ungheria e alcuni riquadri ...
Leggi Tutto
TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] quanto risalente al suo primo matrimonio con re Emerico d'Ungheria (m. 1204). Irene Hueck ha localizzato quest'officina , pp. 63-91; R. Distelberger, Die Kunst des Steinschnitts, Wien 2002, nrr. 1-8, 17, 18, pp. 25 ss.
Traduzione di Maria Paola Arena ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] (Milano, S. Maria delle Grazie, già in S. Domenico a Crema), eseguita attorno al 1685 e già in passato attribuita a D. Fetti, e i quadri di piccolo formato, per committenti privati, raffiguranti S. Luigi di Francia, S. Elisabetta d'Ungheria (o s ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] quella di papa Clemente IV (m. 1268) nella chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo, opera di Pietro da Oderisio tra il 1268 e Agostino in S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia (concluso nel 1352) e quello a s. Margherita d'Ungheria (m. 1270), figlia del re ...
Leggi Tutto
GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] 14° e metà del sec. 14°; Siena, Ospedale di S. Maria della Scala), ora più semplicemente imitativo nei confronti dei prodotti renano-mosani o 'artista delle due placchette circolari con S. Elisabetta d'Ungheria (Parigi, Louvre) e S. Antonio (Berlino, ...
Leggi Tutto
DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] è la pala con S. Giuseppe tra s. Teresa e s. Maria Maddalena de' Pazzi, databile al 1771come le due statue in stucco di i patroni dei terziari, S. Luigi di Francia e s. Elisabetta d'Ungheria, oltre a S. Giovanni Battista), collocato il 1° febbr. 1773 ...
Leggi Tutto
GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] al G. l'incarico di trasformare la cappella gotica di S. Maria, nella cattedrale di Wawel, in un mausoleo per il re Stefano ottenere con l'uso della pietra bianca e del marmo rosso d'Ungheria. La tomba, unica opera firmata dall'artista ("Santi Guci ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...