GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] del Martirologio di S. Maria in Trastevere (Londra, British 1009 (quando inviò una legazione in Ungheria: cfr. un successivo diploma di re théologie catholique, VIII, 1, coll. 629 s.; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, s.v.; Diz. storico ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dello zio, una missione in Ungheria, in qualità di commissario generale, un busto dello zio Francesco nonché una Maria Maddalena), in parte da Pietro e Gian 1643, dell'ammontare di circa 715-720.000 scudi d'oro (circa 1.080.000 scudi di moneta), ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] al problema turco, mandando denaro a Rodi e in Ungheria e appoggiando il re del Portogallo nelle sue spedizioni africane Alfonso d'Este per l'insubordinazione dimostrata nel persistere nell'amicizia con la Francia e nell'aiutare Francesco Maria della ...
Leggi Tutto
Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] di questi, il cardinale Antonio Maria Salviati, aveva, il giorno tra le popolazioni cristiane oppresse dell'Ungheria, della Bulgaria e dei Balcani; guerra contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno, ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ungheria, sarebbe stata splendida una sua lirica a conforto d'una fanciulla singhiozzante disperata per la morte d Pavia, ospitata dal duca di Milano Francesco Maria II Sforza. E fu qui che il duca d'Urbino inorridì alla vista della sposa. Precedendo ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e dell'Austria-Ungheria. Il 7 dic 412-64 Id., Italia, Francia e Inghilterra nel Mar Rosso, dal 1880 al 1888, in una memoria di Vita e pensiero, n. s., XXXI (1949), pp. 11-21 N. D. Evola, C. giornalista nel 1848, in Atti del Congresso di studi stor. ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . M. non mancò di interessarsi ai rapporti con la Chiesa d'Oriente: non a caso Bartolomeo Facio, nel suo De viris carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] assegnò il ducato di Bari prima a Sforza Maria (1464) e, dopo la sua morte , Rapporti stor. tra Napoli e l'Ungheria nell'epoca degli Aragonesi, in Atti della T. de Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] che gli bloccava varie strade, Giovanni Maria ebbe delle crisi affettive: si trattò Vienna, Milano, Venezia (marzo), Ungheria (mesi seguenti), dove i fattori l’espulsione dei Gesuiti da un capo all’altro d’Italia, da Torino a Roma a Napoli a Palermo ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] quali fu incaricato nel 1915 di una missione presso l'imperatore d'Austria-Ungheria - e più tardi a favorirne una soluzione di compromesso. santità privilegiati da P.: dalla canonizzazione di Maria Goretti annunciata proprio in occasione dell'Anno ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...