CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] card. Brancaleoni fu legato alatere in Ungheria, Serbia e Bulgaria, mentre nel 1207 della città.
Canonico di S. Maria Maggiore di Vercelli, dal 1228 risulta 1551), p. 383; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Piemonte, Torino 1889, pp. 490 s.; A ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] VIII designò Giovanni Domenico Spinola, cardinale di S. Cecilia, come legato per accogliere Maria Anna d’Asburgo, sorella di Filippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e di Boemia. Il cardinale ricevette la principessa a Genova e l ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] aprile, lo mandò come legato in Ungheria, Austria e Boemia, per interporre celebrarsi nel monastero di S. Maria di Agnone. Il documento, 243, 238-41 nn. 273, 275 s., 266 n. 297; Les registres d'Alexandre IV, a cura di C. Bourel de la Roncière - J. de ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] Maria delle Grazie a Milano. Dopo aver studiato a Bologna, vi insegnò metafisica inferiore della Boemia, Ungheria e Polonia, affrontando così , IV, Madrid 1913, pp. 265 s., 269, 287; D.-A. Mortier, Histoire de Maîtres généraux de l'Ordre des frères ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] dopo l’elezione, inviò pertanto in Ungheria Pietro e il cardinale vescovo di Preneste la Chiesa romana di S. Maria in Saxia, deputata all’accoglienza Innocenz III., Wien 1984, pp. 242, 249; D. Lohrmann, Papsturkunden in Frankreich. Neue Folge, VIII, ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Ungheria e della nuova Università di Pozsony, presso la quale forse insegnò. Il soggiorno in Ungheria giugno), ottenutagli dal re Giovanni d'Aragona, che in precedenza commenda il monastero cistercense di S. Maria in Nucharia, in diocesi di Messina. ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] valente" secondo il giudizio del segretario d'ambasciata fiorentino Francesco Babbi).
Per quel migliori alleati a corte furono l'imperatrice Maria, una figlia di Carlo V e l campagna militare di Massimiliano in Ungheria (settembre-ottobre 1566) ebbe ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] zio, Cesare Camillo Ferrero, fu vescovo d'Ivrea. Da parte di madre era pronipote nel 1580 l'investitura dell'abbazia di S. Maria di Cantignana, nella diocesi di Lucca. A partire conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] di Ladislao II re di Boemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 Bibbiena, nel convento di S. Maria del Sasso, dove il M. scrisse S. Romano di Lucca, a cura di A.F. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp. XXXII ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] recò, probabilmente al seguito di qualche prelato, alla corte di Ungheria. Entrato nelle grazie del re Bela II (1173-1196), posizione a Spalato e in Dalmazia era quanto mai solida, e d'altra parte Andrea era più propenso a guadagnarsi nuovi amici che ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...