CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] rigidamente regolato. C. respingeva l'intimità del marito, il quale, d'altra parte, pur essendo innamorato e di 1737, morì il duca Rinaldo. Francesco, che si trovava in Ungheria al comando di truppe imperiali, corse a Modena per raccogliere la ...
Leggi Tutto
PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] fu trasferito nel campo di Komarom in Ungheria. Venne liberato nel 1919 e smobilitato lo
Nello stesso anno sposò Maria Isotta Bortolotti, professoressa di ’accusa di «associazione sovversiva e detenzione abusiva d’armi» (Archivio di Stato di Torino, ...
Leggi Tutto
POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] il caso di un conflitto contro l’Austria-Ungheria. Furono stanziati forti finanziamenti pubblici per la costruzione il governo Giolitti approvò il progetto di invio di tre corpi d’armata sul Reno per partecipare a un’offensiva congiunta italo-tedesca ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] da Palermo non ancora ventenne per aver ucciso, pare, il maritod'una sua amante. Fu dapprima a Napoli, ove non gli con i novemila fanti che papa Clemente VIII inviava in Ungheria al comando del nipote Gian Francesco Aldobrandini per liberare dai ...
Leggi Tutto
Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] a Torino da Vittorio Emanuele II e Maria Adelaide, figlia di Ranieri d’Asburgo. Ebbe una formazione prevalentemente militare ed 1882 alla firma della Triplice Alleanza tra Italia, Austria-Ungheria e Germania. Umberto I appoggiò con vigore anche la ...
Leggi Tutto
Zeman, Karel
Karel Thein
Regista cinematografico ceco, nato a Ostroměř (Austria-Ungheria; od. Rep. Ceca) il 3 novembre 1910 e morto a Gottwaldov (od. Zlín) il 5 aprile 1989. Fu uno dei più innovativi [...] Raspe per Baron Prášil (1962; Il barone di Münchhausen), Vela d'argento al Festival di Locarno; Les trois mousquetaires di A. Dumas o Honzikovi a Mařence (1980, Fiaba su Giovanni e Maria), che utilizza anche attori.
Bibliografia
M. Benešová, Karel ...
Leggi Tutto
Figlio (Vienna 1741 - ivi 1790) dell'imperatore Francesco I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice Maria Teresa. Re dei Romani nel 1764, poi, alla morte di Francesco I (1765), imperatore e coreggente insieme [...] pretese sulla Baviera e a contentarsi d'ingrandimenti secondarî. Nel decennio successivo alla morte di Maria Teresa, G. II concentrò dalla monarchia, provocò aperte opposizioni a carattere nazionale in Ungheria e, più ancora, nel Belgio, che nel 1789 ...
Leggi Tutto
Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] dal solo M. dopo la partenza di Masolino per l'Ungheria (1425), interrotta nel 1428, fu completata solo nel 1481 Trinità (Firenze, S. Maria Novella), datato generalmente 1427, M. offre in maniera tangibile soluzioni d'impianto architettonico vicine a ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] Dopo l'invasione sovietica dell'Ungheria, si avvicinò a Saragat l'amnistia concessa per la nascita di Maria di Savoia. Interventista e combattente nella prima partito, favorevole a una comune linea d'azione col PCI. Vicepresidente del Consiglio ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] di Lucoli, ambasciatore presso il re di Ungheria e capitano generale nella guerra di Chioggia; del movimento rivoluzionario Francesco Maria, inquisitore di stato; (1812). Nel campo della cultura meritano d'essere ricordati Giambattista (sec. 16º), ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...