CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] di un monumento ... ], Eger 1844).
Nel 1845 sposò Maria Kovács, figlia del sarto della Curia arcivescovile di Eger.
In dei committenti.
Nel 1854, chiarita con le autorità primaziali d'Ungheria la sua effettiva posizione nei moti del '48, ritornò ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] . Székesfehérvár), fondata da Stefano I il Santo re d'Ungheria (Foucart-Borville, 1990).Durante il corso dei primi committente. Talvolta, come nel caso di S. Clemente e S. Maria Maggiore, il t. è fiancheggiato da figure oranti a tutto tondo.Numerosi ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] 'Ungheria, nel Museo nazionale aquilano, e con Santo francescano, nel Museo provinciale di Chieti, entrambe già nel convento di S. Angelo d'Ocre (Moretti, 1968, p. 127): sono inoltre coeve la Deposizione dalla croce in S. Maria di Rojo a L'Aquila, la ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] Antonio da Padova, Bernardino da Siena, Francesco, Chiara, Elisabetta d'Ungheria, con fedeli, Foligno, convento di S. Francesco), mentre , conosciuto attraverso le opere di Foligno e di S. Maria degli Angeli, come si può notare, pur attraverso il ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] " che erano stati dipinti oltre un secolo addietro, in occasione della visita a Napoli della regina d'Ungheria (e futura imperatrice) Mariad'Asburgo-Spagna, sorella di Filippo IV (A. Fiordelisi, La Trinità delle monache, in Napoli nobilissima, VIII ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] di riconoscere nel personaggio inginocchiato presso la Vergine Andrea d'Ungheria, sposo di Giovanna, la quale appare con a ribadire la sua sovranità e a protezione dalle pretese del marito. Andrea e Giovanna si sposarono nel 1342, anno in cui ...
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DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] ed aiuto. Il 9 febbraio del 1718 scriveva al conte di Mar, aiutante di campo del re, offrendogli i suoi servigi e dipinti al vivo dal celebre Sig. Antonio Davide" (Diario ordinario d'Ungheria, cit. in Boll. d'arte, LXVII [1982], 16, p. 132 n. 729) ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] (il più celebre nel genere è Isabella Fossati con la figlia Maria Clorinda, il genero e le nipoti, 1832: Venezia, collezione privata l'incarico della Crocifissione e del S. Stefano re d'Ungheria offre la corona alla Vergine a completamento del coro, ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] o 1742) per la facciata di S. Maria Maggiore (Riccomini, 1965-66, p. 125 Maria Maggiore, e, nel 1747, in quelli per una cappella fatta fare da Giovanni V di Portogallo, per essere inviati alla chiesa di S. Rocco a Lisbona (Diario ordinario d'Ungheria ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] S. Maria degli Speroni quindi, nel 1711, si trasferì nella vicinia di S. Martino in Foro (Fiori, 1972).
Allievo di Soprintendente ai Teatri della medesima per la Maestà sua la Reina d'Ungheria e di Boemia" (Archivio di Stato di Modena, Archivio ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...