GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] oltremarino" (Levi D'Ancona, pp. 135 s.). Un altro affresco, oggi quasi illeggibile, fu dipinto nel 1486 per S. Maria del Sasso, presso , 1985, p. 288).
Su commissione del re di Ungheria Mattia Corvino i due fratelli eseguirono alla fine degli anni ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Inghilterra, Spagna e Ungheria, così da contarsene Creta (S. Salvatore a Candia, S. Maria della Grazia a Canea; Kitsiki Panagopulos, 1979). von Siena, I, 1, München 1985, pp. 1-30; D. Gutierrez, Gli Agostiniani nel Medioevo (1256-1356), Roma 1986; F ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] , p. 52; F. Bargilli, L'oratorio e l'immagine di S. Maria Primerana in Fiesole, Firenze 1890, p. 18; P. Bacci, Su Benedetto da Id., Due opere di A. F. esistenti in Ungheria, in L'Arte, XII(1909), pp. 302-307; D. Brunori, A. da Fiesole ed un suo lavoro ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] a Goslar, Harz, fine del sec. 10°; la c.d. 'cappella di Ickenberg' a Paderborn in Vestfalia, sec. Mendrisio, Svizzera, secc. 8°-9°; S. Maria di Castello a Mesocco, Grigioni, secc. 10 Germania meridionale, ma anche in Ungheria, Francia e Catalogna. La ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] 25 ott. 1587 il card. Antonio Maria Gallo, da poco nominato protettore della impegnate nella lotta contro i turchi in Ungheria (ibid., b. 1, c. 85A M.L. Polichetti, Roma 1991, p. 80; S. D'Amico, La chiesa di Santa Lucia a Grottammare, ibid., pp ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] nell'Africa settentrionale, e quello di S. Maria Maggiore a Siponto) e l'a., o nella chiesa parrocchiale del centro di Pest in Ungheria (prima metà del sec. 15°). A Osnabrück Deutsche Kirchenbaukunst der Gotik, Köln 1985.
D. Kimpel, R. Suckale, Die ...
Leggi Tutto
BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] seconda era il c.d. cammino Trstĕnice, proveniente da Praga; il collegamento di B. con l'Ungheria passava per Skalica.Nei secc e il 12°, oltre ai cimiteri situati presso le chiese della Vergine Maria, di S. Pietro e di S. Martino.
Bibl.: A. Hrudička ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] l'ipotesi che abbia lavorato in Ungheria, dato che con questo paese ebbe del re possa aver operato anche Gian Maria Padovano, che proprio in questo tempo appare nella corte di Sigismondo I, in Rendic. d. Commissione per gli studi di storia dell' ...
Leggi Tutto
CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] Fece erigere la chiesa di S. Maria dei Servi, iniziata nel 1372 presso il re Luigi il Grande di Ungheria; è ornata di sculture e di Puppi, F. Zuliani, Vicenza 1977, pp. 29-49; F. d'Arcais, La decorazione della Cappella di San Giacomo, in Le Pitture ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] per Giuseppe II Imperatore detta nella chiesa di S. Maria della Neve della nazione italiana di Vienna…, stampata a quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...