ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] nella guerra contro Sigismondo di Lussemburgo, re di Ungheria, intenzionato a strappare ai Veneziani la città a lungo serie delle guerre d'Italia con il nuovo conflitto tra la Repubblica di Venezia e il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, l'E ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] si sentiva tenuto d'occhio, invigilata la sua corrispondenza. Protestò contro l'arresto di Jessie White Mario (ibid., p. e Roma, davanti all'insolenza francese e alle condizioni dell'Ungheria e della Polonia, che moverebbero se noi movessimo, davanti ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] duca notizie politiche sulla Boemia e l'Ungheria.
Non è nota l'attività del C Fileifo e del figlio Giovan Mario. Naturalmente a Roma gli estimatori II, ibid. 1897, pp. 18, 145, 323, 498 (per Enea); D. Orano. Lettere di P. C. Decembrio... e L. C. a ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] lotte intestine, i principali attori – la regina Maria Carolina d’Austria in primo luogo – ritenevano o speravano che Campoformio, nel 1797: un feudo in Ungheria. Ma data l’eccessiva lontananza dell’Ungheria, gli fece invece omaggio di un donativo ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] per la cappella Filicaia, del monastero di S. Maria degli Angeli; d’altra parte, nell’opera più recente, lo spazio due frammenti rispettivamente nel Museo cristiano di Esztergom, in Ungheria, e in una collezione privata del Regno Unito (Boskovits ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] a poco fu nominato ambasciatore presso Massimiliano d'Asburgo e le corti di Ungheria e Polonia. E diverse altre volte, nel a cura di C. Emo, Padova 1916; F. A. M. Vicentini, S. Maria de' Servi in Venezia, Treviglio 1920, pp. 49, 70 s.; P. Molmenti, ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] del ministro degli Esteri francese d'Argenson, volto a staccare Carlo Emanuele da Maria Teresa col miraggio di una scuole di metallurgia della Sassonia, dell'Hannover, del Brunswick, dell'Ungheria e del Tirolo, e affida al Robilant, due anni dopo, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] perché non accompagnato dall'omaggio della "rosa d'oro" alla regina Maria Casimira.
Nel settembre 1675, "come vittorie dei collegati a Gran, a Esseg, a Coron e nell'Ungheria superiore, indusse l'imperatore a respingere ogni trattativa e così pure ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] all'assassinio, ad Aversa, di Andrea di Ungheria, marito di Giovanna regina di Napoli; erano anzi notabili di Bergamo, Bergamo 1775, pp. 100 ss., 110; G. Ronchetti, Mem. istor. d. città e Chiesa di Bergamo, V,Bergamo 1806, pp. 65 s.; S. Muzzi, Annali ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] a Sacile una sua concittadina, Maria Biglia. In quel medesimo periodo aderì i confini dell'Austria-Ungheria diventassero realtà.
Il di guerra fredda. Diari 1943-1956, a cura di G. Nenni - D. Zucàro, Milano 1981, pp. 334, 365, 378, 569; Una lettera ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...