CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] X per comunicargli la nuova offensiva intrapresa dai Turchi in Ungheria, la minaccia che ormai gravava su Belgrado e l il 31 maggio 1535 (ebbe il titolo di S. Maria in Aquiro), il C. alla fine d'ottobre partì per Roma, per ricevere il cappello secondo ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] un legato in Ungheria, per sollecitare , c. 180; IX, cc. 73v, 154; X, cc. 34, 119v; Senato, Mar, regg. I, cc. 23v-24; II, c. 111v; X, c. 159; Segretario , II, Milano 1808, pp. 348 s., 354 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] militare del re di Ungheria Mattia Corvino. Paolo Giovio rifacimento dell’epitafio IV 19, per Maria di Borgogna, morta sei anni prima E. Narducci, Roma 1873, pp. 8, 145, 148 s.; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, II, pp. 138, 157, 201 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Vienna) il 3 maggio 1747, terzogenito maschio dell’imperatrice Maria Teresa d’Asburgo e di Francesco Stefano di Lorena, imperatore dal e dalla crescente opposizione all’accentramento in Ungheria. A Firenze rientrerà brevemente nella primavera del ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] Nel 1333 fu capitano delle galere del Mar Maggiore e di Costantinopoli. Con una dar consiglio su alcune lettere provenienti dall'Ungheria e per un'ambasceria da inviare in patti di tenore analogo con il marchese d'Este e i signori di Faenza dei ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, la riedizione va a ruba se Pier Maria Boero scrive, nel 1637, a Peiresc Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp. 1365, 1400; R. De Mattei, Storia ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] della cappella dedicata a S. Caterina d’Alessandria nella chiesa fiorentina di S. Maria Maggiore, di cui vantava il un contratto che lo vincolava per la durata di tre anni.
In Ungheria M. soggiornò sino a una data da collocare fra il 7 luglio ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] documento del 15 dicembre 1534) e di palazzo Talenti (poi D’Anna) a Venezia (De Maria, 2004), la decorazione interna del convento di S. Stefano corte magiara, Pordenone ricevette dal re di Ungheria Giovanni I una patente di nobiltà trasmissibile: ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] D. - che non va considerato del tutto inattivo: nel 1580 approva la Compagnia di S. Maria 59, 243; R. J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... alla ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in quella città nel 1764 (D. Lenzi, in L'arte del Settecento…, 1980, p. 267).
Giovanni Maria ritornò comunque a Napoli e qui pp. 164-174; G. Galavics, Antonio G.B. in Ungheria e in Austria, in Acta historiae artium Academiae scientiarum Hungaricae, ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...