GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Bacs. La sua intransigenza nella lotta contro gli eretici di Ungheria fu anni dopo rievocata dal papa Niccolò V in una bolla 1972; S. Candela, S. G. della M. e S. Maria la Nova, Napoli 1972; D. Capone, S. G. della M. nel rotolo remissoriale della sua ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] l'ambito della sua legazione anche a Germania, Ungheria e Polonia (Arch. Segr. Vat., Reg. Vat 26 febbr. 1439 a S. Maria Novella, presente il C., che 1921, ad Indicem; C.Marinescu, Alphonse V, roi d'Aragon et de Naples, et l'Albanie de Scanderbeg, ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] del Buono in una visita alle miniere d’argento di Stiria, Ungheria e Boemia, approfittandone per osservazioni sulla circolazione Redi, N. Stenone, V. Viviani, oltre che con Antonio Maria e Candido del Buono, fratelli di Paolo e valenti molatori di ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] d'arte) - un lungo viaggio in Europa (1920-22), articolato attraverso Francia, Spagna, Germania, Austria, Paesi Bassi, Cecoslovacchia e Ungheria - che dietro stimolo di Lionello Venturi gli preferì Mario Salmi - nel 1949 fu chiamato a Firenze alla ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , Luigi Filippo e la moglie Maria Amelia vollero essere padrino e madrina, per procura, del terzogenito del D., cui venne imposto il nome della gestione e costruzione di linee in Boemia, Ungheria, Austria e proprietaria di terreni, fabbriche e ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] dopo la nascita dei figli – Eugenio (1890), Maria Cristina (1892), Palmiro e poi Enrico (1900) ottenne – come la sorella – la ‘licenza d’onore’, che dispensava dall’esame di maturità. rivolta popolare avvenuta in Ungheria fu repressa nel sangue ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] contro i Turchi in Ungheria e quella istituita cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri laici cui gli onori principeschi al passaggio di Maria Amalia dalla Polonia a Napoli per sposarvi ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] famiglia, Ungarato, attribuito al capostipite immigrato dall’Ungheria ai primi dell’Ottocento). Il matrimonio la democristiana Maria Eletta Martini, l’idea di affidare a Tina Anselmi la presidenza della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e il prestigio di Chartres e poi nel Decretum di Graziano, D. 63, c. 22) fu fabbricato di Cesena e Ravenna (1966-1967), I, Badia di S. Maria del Monte-Cesena, pp. 615-621; A. Vasina, Romagna ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] in cambio della rinuncia alle sue pretese sull'Ungheria. Tuttavia, il C. non trovò l' a Trento la chiesa di S. Maria Maggiore e una parte del duomo i quali gli procuravano anche merci rare ed opere d'arte per l'abbellimento dei suoi edifici. L'abilità ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...