LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] come quella in Germania forse a Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e re dei Romani, traendone vari benefici (fra cui il Nel 1440 tornò a Roma per incarico del duca di Milano Filippo Maria Visconti.
Al 23 febbr. 1440 risale la stesura da parte ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] gli fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 il conte G.M. Imbonati, stor. lombardo, CIV (1978), p. 210; La cultura a Milano nell'etàdi Maria Teresa (catal.), a cura di G. Gaspari, Milano 1980, pp. 32, 35 ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] il potere scatenatasi, subito dopo la tragica morte del duca Galeazzo Maria, tra i fratelli dello scomparso da un lato, e il accordi stipulati tra la Comunità di Ancona ed il re d'Ungheria, Mattia Corvino, per ottenerne aiuti ed assistenza militare ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] Fantino Dandolo in qualità di provveditore, quando Ludovico re d'Ungheria, forte dì più alleanze (i conti di Gorizia, qualora ella non avesse voluto risiedere in altra casa di proprietà dei marito. Per il resto, eredi di tutto il patrimonio di beni ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] del potere. Tuttavia, la sua incoronazione sul trono d'Ungheria, nel dicembre del 1681, significò per E. la 27 febbr. 1670 furono celebrate le nozze. Nel 1673 la morte del marito costrinse la giovane regina ad abbandonare la Polonia. Il 6 febbr. 1678 ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] smalto con Michele VII Ducas (1071-1078) e la moglie Maria nel trittico di Chachuli (Tbilisi, Gosudarstvennyj muz. iskusstvo), scettro, spada e lóros, sono subordinati sia il re d'Ungheria sia il figlio Costantino; la gerarchia è sottolineata anche ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] del 1521 venne destinato a trattare con l'ambasciatore del re d'Ungheria, per via di un prestito richiesto da quest'ultimo alla valore dimostrato dal comandante delle truppe venete, Francesco Maria Della Rovere.
Tornato a Venezia nella prima metà di ...
Leggi Tutto
SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Parigi dal Centro estero. In Francia, con Mario Montagnana diresse l’organo del partito, L’unità 128, 137, 180; A. Höbel, Il PCI, il PCF e i ‘fatti d’Ungheria’: una missione ufficiale a Parigi il 15-17 novembre 1956, in Giano: pace ambiente problemi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] Giovanni XXIII quale ambasciatore presso Sigismondo re d'Ungheria che si era dichiarato disponibile a sostenere il Milano, dove il 18 marzo ebbe un colloquio con il duca Filippo Maria Visconti, che lo incaricò di trasmettere a Firenze, con cui era ...
Leggi Tutto
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] le direttrici politiche del marito, e dissidi interni turbarono il suo governo.
Al malumore degli Angiò di Taranto, privati delle loro speranze sull’eredità del re, si aggiunsero le recriminazioni di Andrea d’Ungheria e dei suoi sostenitori ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...