GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] insignì dell'Ordine del Toson d'oro. Quando poi, nella primavera 1532, riprese l'avanzata ottomana in Ungheria, al G. fu assegnato Bassi, cedendoli ai Savoia (per mezzo di nozze tra Mariad'Asburgo e il principe Emanuele Filiberto); in cambio Carlo V ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] da solo o insieme con i Pinelli, acquistò i Monti d'Ungheria, di S. Giovanni, della carne e dell'annona, A. Morelli, Lucca 1994, p. 603; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. Danesi Squarzina, ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] fatte sull'identità della figura (Enrico II, s. Stefano d'Ungheria); da ultimo si è proposto che si tratti di un anni, sul sarcofago di Alberto I della Scala (Verona, S. Maria Antica) il defunto è ritratto su un cavallo al passo fiancheggiato da ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] pressioni sul nuovo re d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatrice d’Aragona, figlia di Ferrante il nipote Giacomo Pontano e il genero Loise da Casalnuovo, marito di Eugenia. In definitiva, pur se definito da Bernardo Dovizi ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 187 s.) dedicato ad accogliere Carlo Martello d'Angiò re d'Ungheria, e quello in morte del confratello cardinale 238, rr. 61 s.).
Il G. morì a Firenze, in S. Maria Novella, nel 1319, computato secondo lo stile fiorentino: quindi tra il 25 marzo ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] conquistato il Regno di Sicilia, concluse un'alleanza militare con il re Stefano d'Ungheria, fu stabilito tra l'altro che C. avrebbe sposato la figlia del re, Maria. Il giorno di Pentecoste 1272 C., che l'anno precedente era stato così gravemente ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Perugia, medico del re d'Ungheria, medico all'Aquila.
Nello stesso anno, il 17 settembre, il D. fu chiamato ad una e colonne ed iscrizioni da monumenti diversi quali S. Pietro, S. Maria della Rotonda (il Pantheon), S. Lorenzo in Damaso, la colonna ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] del censo (giugno). Infine la morte di Luigi di Taranto, marito di Giovanna, nel maggio 1362, fece tornare Guillaume a Napoli, del duca Alberto con Elisabetta, nipote del re Luigi I d'Ungheria, e del duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] per la deformità fisica, "lo gobbo de la Torre", quest'ultimo maritod'Elena d'Enrico di Valvason (dalla quale ha Guido, il cavaliere di Malta , asserì d'aver sentito dire come il D., nell'inseguire Giovanni Szapolyai, il re d'Ungheria antiasburgico, ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] che ciò avvenisse a causa della relazione fra il re e Maria de Padilla: questa ebbe inizio soltanto nel 1354, mentre già stesso si recasse oltre l'Adriatico per abboccarsi con Luigi d'Ungheria, probabilmente per averne altri aiuti; e anche da altre ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...