SEGNA (A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Porto di pesca, detto Senj in croato e Zengg in tedesco, lungo la costa croata della Morlacca, sul lato orientale del Quarnerolo, di fronte [...] Veglia, poi, per privilegi concessile dai re d'Ungheria e dagli arciduchi d'Austria, città libera e dal 1537 asilo degli S. Martino; fuori di città: la neocostituita chiesa serba-ortodossa S. Maria e la chiesa votiva della gente del mare; a S., su un ...
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HUNYADI, László (Ladislao)
Giulio de Miskolczy
Figlio di Giovanni H. (v.), reggente d'Ungheria, e di Elisabetta Szilágyi, nacque nel 1432. Ancora giovanissimo seguì il padre nelle lotte contro i Turchi. [...] le sue dimissioni da tutte le cariche e si fidanzò con Maria Garai, figlia del conte palatino Ladislao. Morto Giovanni H., spettava al neonominato capitano generale. Il conte di Cilli finse d'avvicinarsi a Ladislao H., ma il 9 novembre 1456, in ...
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LITTA
Alessandro Giulini
. Famiglia illustre del patriziato milanese, iscritta nella matricola di Ottone Visconti, divisa nei rami dei Litta Biumi, al quale appartenne Pompeo (v.), l'autore delle Famiglie [...] fu commissario generale degli eserciti imperiali, cavaliere del Toson d'Oro, sposò Paola, ultima, con la sorella Isabella, d'Ungheria, da Elisabetta Visconti Borromeo, sorellastra della madre, ebbe molti figli, dei quali sono degni di ricordo: Maria ...
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PULCI, Antonia
Nicola Zingarelli
Figlia di Francesco d'Antonio Giannotti, prende il cognome da Bernardo Pulci (v.) che ella sposò il 1470; non ebbe figli; ammalatasi nel 1473, languì molti anni. Ella [...] 'Inghilterra pensa di darsi allo stato religioso; ma, richiesta in sposa dal re d'Ungheria innamorato di lei per fama, ella acconsente. Mentre suo marito, persuaso da lei, è pellegrino in Terrasanta, Guglielma viene in odio al fratello del re, di cui ...
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FRACASSINI, Cesare
Pittore, nato a Roma il 18 dicembre 1838, morto a Roma il 13 dicembre 1868. Studiò con Francesco Minardi all'Accademia di S. Luca e ivi ottenne il primo premio di composizione con [...] dell'Apollo di Roma. Varie chiese di Roma: S. Sebastiano, S. Maria in Trastevere, S. Ignazio, S. Antonino dei Portoghesi, oltre a quelle l'arido Beato Canisio che persuade Ferdinando d'Ungheria a resistere al Luteranesimo (Pinacoteca Vaticana), con ...
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LAURISTON, Jacques-Alexandre, marchese di
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia e diplomatico, nato a Pondichéry nel 1768, morto a Parigi nel 1828. Condiscepolo di Bonaparte a Brienne e suo amico, [...] nel 1801 d'una missione d'Ungheria e si distinse alla Raab. Fu poi incaricato di missioni diplomatiche presso il re d'Olanda, Luigi Bonaparte, poco prima della sua abdicazione, e presso la corte di Vienna alla vigilia delle nozze fra Napoleone e Maria ...
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PRAY, Giorgio
Giulio de Miskolczy
Storico ungherese, nato l'11 settembre 1723 a Érsekńjvár (Nové Zámky), morto il 23 settembre 1801 a Pest. Entrato nella Compagnia di Gesù, fu insegnante in parecchie [...] . Dopo la soppressione dell'ordine, venne nominato dalla regina Maria Teresa storiografo d'Ungheria e nel 1777 custode della biblioteca dell'università di Buda. Nel 1790 divenne canonico di Nagyvárad (Oradea Mare).
Le sue opere principali: Annales ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] gran governo" e apprezzato per mitezza d'animo, generosità, cultura di lettere Trento. Alla Germania, all'Ungheria, alla Boemia dovette concedere, tomba di gusto michelangiolesco nella sua chiesa di S. Maria degli Angeli.
Bibl.: L. Pastor, Storia dei ...
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NICCOLÒ IV papa
Raffaello Morghen
Girolamo Masci, nato a Lisciano, nei pressi di Ascoli, al principio del sec. XIII, entrò prestissimo nell'ordine francescano, assumendo il nome di Girolamo d'Ascoli. [...] anche nella questione della successione al trono di Ungheria, alla morte di Ladislao egli favorì l' Tripoli e Laodicea, anche S. Giovanni d'Acri fu presa il 18 maggio 1281 e 4 aprile 1292 e fu sepolto in S. Maria Maggiore in Roma.
Bibl.: A. Potthast, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dicembre 1205 al giugno 1213 Giovanni Odelo, cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin e imparentato col papa, svolse le funzioni di cancelliere nel luglio 1215, Leopoldo VI duca d'Austria, il re Andrea d'Ungheria. La crociata fu uno dei temi ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...