LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] vedova continuò a vivere in Sicilia, dove il marito le aveva lasciato l'usufrutto del castello e della s., 98 s., 157 s.; II, Corrispondenza tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida, ibid. 1972, p. 121; R ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] nel Mediterraneo.
Ottenuta l'investitura pontificia della Corsica e una pensione annua dal re d'Aragona, il F. si recò sull'isola per contrastare la ribellione capitanata da Mariano da Gaggio e prese quindi parte alla guerra del Finale, in qualità di ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] sposò in seconde nozze la nobildonna Amalia Appiani d'Aragona, che fece da madre affettuosa al figlio Nuova Antologia, 1 ag. 1895, pp. 513, 523-527; E. Casa, Parma da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901, pp. 40, 52 s ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] il 1447 i Manfredi lasciarono il fronte visconteo-aragonese per passare a Firenze: Alfonso d'Aragona non avrebbe mai perdonato questo tradimento.
La morte di Filippo Maria Visconti il 13 ag. 1447 rimescolò ancora le carte del giuoco politico italiano ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] anni del regno di Federico III e la minorità della regina Maria, Palermo 1878; rist. anast., ibid. 1990).
Su suggerimento ; Ricordi biografici di F.P. Perez, 2.Qq.C.237, n. 6; Ottavio d'Aragona e il duca di Ossuna, brani e appunti, 2.Qq.G.182, n. 35 ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] giudicare alcuni ribelli padovani; poi venne nominato per la seconda volta capitano generale da Mar nella guerra che il re di Napoli e Sicilia Alfonso V d'Aragona aveva dichiarato alla Repubblica per il dominio sulle isole Ionie (8 luglio 1449). Sul ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] tregua di otto giorni con l'inviato di Gabriele Maria Visconti, subentrato al padre nel protettorato della città. sindaci eletti dal Comune di Firenze per chiedere al re d'Aragona il rimborso dei danni patiti dalla colonia di mercanti fiorentini ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di S. Fabiano "de Prato", le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesi di Pistoia, e dei Ss. Pietro nel suo palazzo Eleonora, figlia di Ferdinando d'Aragona, che andava sposa a Ercole d'Este. Nel luglio dello stesso anno, già ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] malariche, l'8 settembre il L. venne eletto capitano generale da Mar al suo posto, raggiungendo in tal modo la stessa carica suprema che , a cominciare dal re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona, che già aveva tentato una congiura per impadronirsi di ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] Val di Marina nel luogo detto Olmi, nel popolo di S. Maria della Querciola, e altri poderi intorno a Firenze (Catasto 666). 'ufficio perché eletto oratore presso il re di Napoli Alfonso d'Aragona.
Questa missione iniziò il 19 gennaio seguente e il G ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...